Il Trono di Spade Wiki
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Vetro di drago

Un pugnale in vetro di drago.

Il vetro di drago (Dragonglass) è vetro vulcanico, anche detto ossidiana. I Figli della Foresta costruivano armi con il vetro di drago, incluse daghe, lame e punte di freccia. Le armi in vetro di drago sono una delle poche debolezze degli Estranei. Un Estraneo ferito da una lama di ossidiana muore quasi immediatamente. Le lame di ossidiana sono più affilate di quelle di acciaio, ma sono anche molto più fragili. I Valyriani chiamano l'ossidiana "fuoco congelato", e la utilizzano per creare le loro candele di vetro. Secondo il popolino, il vetro di drago è generato dai draghi, secondo i Maestri sembrerebbe provenire dalle fiamme che bruciano al centro della Terra.

A Roccia del Drago ci sono vasti depositi di vetro di drago, e questo materiale è largamente esportato ad Asshai.

Storia[]

Seconda stagione[]

Scavando delle latrine nell'accampamento sul Pugno dei Primi Uomini, Samwell Tarly, Grenn e Eddison Tollett trovano un nascondiglio contenente pugnali, punte di lancia a forma di foglia, e numerose punte di freccia in vetro di drago. Sam riconosce il materiale, ma non capisce lo scopo per cui sono stati abbandonati in quel luogo isolato e sperduto.

Terza stagione[]

Dopo essere fuggiti dal Castello di Craster, Samwell Tarly e Gilly si imbattono in un Estraneo che vuole prendere il figlio neonato della ragazza. Mostrando più coraggio di quanto ne abbia mai mostrato fino ad allora, Sam lo affronta, ma la sua spada va in frantumi al tocco dell'Estraneo. Proprio quando l'Estraneo sta per prendere il figlio di Gilly, Sam ricorre alla sua ultima speranza: impugna la daga di ossidiana trovata al Pugno dei Primi Uomini e pugnala la creatura alla schiena. L'Estraneo si contorce e poi muore, andando in mille pezzi di ghiaccio.

Sam e Gilly incontrano poi Bran Stark, Meera e Jojen Reed e Hodor, che hanno intenzione di dirigersi oltre la Barriera. Nonostante Sam cerchi di dissuaderli, il gruppo è deciso a oltrepassare la Barriera e allora Sam li aiuta a trovare il passaggio ma prima di separarsi fornisce loro alcune lame di vetro di drago per difendersi.

Quinta stagione[]

Quando Stannis Baratheon chiede a Sam come abbia fatto a uccidere un Estraneo, il ragazzo risponde che ci è riuscito con una daga in vetro di drago e allora Stannis gli rivela che a Roccia del Drago vi è una grande miniera di quel materiale.

Ad Aspra Dimora, Jon Snow mostra agli anziani del Popolo Libero le armi in vetro di drago come uniche in grado di distruggere gli Estranei. Tuttavia, quando gli Estranei e la loro armata di non-morti attacca il villaggio, il vetro di drago viene lasciato nella grande capanna, nonostante Jon cerchi di recuperarlo. Qui viene infatti attaccato da un Estraneo che riesce però ad uccidere con Lungo Artiglio, la sua spada in acciaio di Valyria, scoprendo così che l'ossidiana non è l'unico materiale in grado di uccidere le creature di ghiaccio.

Sesta stagione[]

Viene rivelato che gli Estranei sono stati creati dai Figli della Foresta per difendersi dai Primi Uomini. I Figli conficcavano delle scaglie di vetro di drago nel petto dei Primi Uomini catturati, trasformandoli così nelle creature di ghiaccio. Quando gli Estranei attaccano la caverna del Corvo con Tre Occhi, i Figli della Foresta usano dei pugnali in vetro di drago per combatterli. Meera Reed riesce ad uccidere un Estraneo con una lancia con la punta in vetro di drago.

Dopo essere fuggiti dalla caverna, Bran Stark e Meera Reed vengono salvati da Benjen Stark, zio di Bran da tempo scomparso. Benjen racconta ai due ragazzi di essere stato ferito a morte da un Estraneo per poi essere soccorso dai Figli della Foresta, che lo hanno salvato dalla morte conficcandogli una scaglia di ossidiana nel petto, lo stesso modo impiegato per creare gli Estranei.

Settima stagione []

In preparazione alla imminente guerra contro gli Estranei, Jon Snow ordina a tutti i maestri del Nord di raccogliere quanto più vetro di drago possibile per fonderlo e ricavarne armi.

Durante le ricerche alla Cittadella, Samwell Tarly ha la conferma delle parole di Stannis Baratheon che a Roccia del Drago si trova un grande giacimento di vetro di drago. Invia quindi un corvo a Jon Snow riguardo alla sua scoperta e ciò spinge Jon ad accettare l'invito di Daenerys Targaryen di recarsi proprio a Roccia del Drago per stringere un'alleanza con lei nella sua guerra per il Trono di Spade.

A Roccia del Drago, Daenerys non crede all'esistenza degli Estranei ma Jon riesce a persuadere Tyrion Lannister, Primo Cavaliere di Daenerys, di convincere alla sua regina a permettergli di mettere mano alle miniere di vetro di drago dell'isola.

Alcune armi in vetro di drago vengono usate da Jon Snow e dai suo compagni nella loro spedizione oltre la Barriera per catturare un non-morto in modo da mostrarlo ad un vertice alla capitale come prova dell'esistenza degli Estranei. Dopo che il non-morto viene catturato, al vertice alla Fossa del Drago Jon mostra alla Regina Cersei Lannister e ai suoi consiglieri come l'ossidiana sia l'unico materiale (assieme all'acciaio di Valyria) in grado di distruggere le creature.

Ottava stagione[]

Le grandi quantità di vetro di drago ricavate dalle miniere di Roccia del Drago vengono portate a Grande Inverno, dove le armate di Jon Snow e Daenerys Targaryen si stanno riunendo per combattere gli Estranei che hanno aperto una breccia nella Barriera. Qui il vetro di drago viene lavorato da Gendry e altri fabbri per ricavarne armi. Ogni soldato viene quindi armato di un'arma in ossidiana per la battaglia di Grande Inverno. Sandor Clegane si fa realizzare una propria ascia in vetro di drago e anche Arya Stark chiede a Gendry una particolare arma con due lame in ossidiana.

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