Il Trono di Spade Wiki
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"Le tempeste vanno e vengono, le onde s'infrangono e si ritirano, il pesce grosso mangia quello piccolo, ma io continuo a restare a galla."
—Varys a Tyrion Lannister

Varys, soprannominato il Ragno Tessitore (The Spider), era un eunuco che fu Maestro dei Sussurri nel Concilio Ristretto dei Sette Regni per circa vent'anni sotto Aerys II Targaryen, Robert Baratheon, Joffrey Baratheon e infine Daenerys Targaryen. È noto come "Il Ragno Tessitore" a causa della sua vasta rete di fonti di spionaggio. La sua sofisticata rete di informatori - una delle più grandi al mondo - si estende sia a Westeros che a Essos, fino a Vaes Dothrak e persino a Qarth. Si riferisce ai suoi agenti e fonti di informazione, molti dei quali sono bambini di bassa nascita, come i suoi "uccellini ". A differenza di Petyr Baelish, tuttavia, Varys non è indifferente o crudele con i suoi dipendenti; li educa, dà loro i dolci e fornisce loro protezione in cambio delle informazioni che gli portano.

Dopo le Nozze Viola con la morte di Joffrey Baratheon, Varys aiuta Tyrion Lannister, accusato di essere il colpevole del regicidio, a scappare clandestinamente da Approdo del Re e temendo per la sua stessa vita si imbarca con lui verso Essos. Qui, assieme a Tyrion, si schiera con Daenerys Targaryen, divenendone un consigliere e riuscendo a creare un'alleanza tra lei, Casa Tyrell e Casa Martell nella guerra contro Cersei Lannister.

In qualità di capo delle spie di Daenerys, tenta di consigliare la Regina dei Draghi affinché agisca nell'interesse del popolo in modo non tirannico. A causa delle perdite che subisce nel corso della Grande Guerra contro gli Estranei e nella guerra contro le armate di Cersei Lannister, Daenerys inizia tuttavia a comportarsi proprio come una dispotica conquistatrice e Varys, man mano, matura l'idea di favorire l'ascesa al Trono di Jon Snow (del quale scopre le vere ascendenze Targaryen): per tale scelta, viene giustiziato da Daenerys, che lo fa bruciare da Drogon.

Biografia[]

Passato[]

Varys è originario di Lys, un isola nel Mare Stretto non lontana dalla costa meridionale di Essos. Nacque come schiavo e da bambino viaggiò con una troupe di attori in tutte le diverse Città Libere fino a quando uno stregone nella città di Myr fece un'offerta al padrone di Varys che non poteva rifiutare. Varys fu così venduto allo stregone. Varys credeva che l'uomo avrebbe abusato sessualmente di lui, ma ciò che lo stregone voleva era, agli occhi di Varys, peggio: gli diede una pozione che lo rendeva incapace di muoversi o parlare ma non attenuava le sue percezioni o il suo senso di dolore e successivamente lo evirò (tagliando entrambi i testicoli e il pene) in modo da poter usare i suoi organi sessuali in un rituale magico, bruciandoli in un braciere. Quando lo stregone gettò i genitali di Varys nel braciere, il fuoco divenne blu, lo stregone chiamò e una voce rispose. Successivamente, lo stregone non aveva più bisogno di Varys e lo gettò nelle strade per morire.

Invece, Varys decise di vivere qualunque cosa: supplicare, rubare e vendere l'uso sessuale di ciò che gli rimaneva, facendo di tutto per sopravvivere. Divenne anche un eccellente ladro, ma presto imparò che le informazioni rubate erano spesso un bene molto più prezioso di qualsiasi altro bene materiale, e si fece strada dai bassifondi di Myr. Successivamente ha avviato un'attività di picchettamento con Illyrio Mopatis e alla fine ha fondato un gruppo di spie che avrebbe chiamato i suoi "Uccellini". Divenne un maestro dello spionaggio e trafficante di informazioni, e la sua influenza e reputazione divennero così grandi che alla fine si ritrovò come membro del Concilio Ristretto nei Sette Regni. Divenne uno dei principali consiglieri di Aerys II Targaryen, detto "il Re Folle", che a quel tempo non si fidava di sua moglie Rhaella Targaryen, di suo figlio Rhaegar Targaryen o di Tywin Lannister, Primo Cavaliere del Re. La sua esperienza per mano dello stregone lo aveva anche lasciato con un odio amaro per tutte le forme di magia e i suoi praticanti.

Come membro del Concilio Ristretto del Re, ricopriva la carica di Maestro dei Sussurri, coordinando una fitta rete di spionaggio su tutto il regno tramite i suoi uccellini. Non possiede titoli ereditari, castelli o terre a Westeros, ma viene chiamato "Lord" come cortesia per la sua posizione nel Concilio, che tradizionalmente è composto da alti lord.

La Ribellione di Robert[]

Quando il Re Folle arrestò Brandon Stark per aver minacciato il Principe Rhaegar, Varys e il resto del Concilio Ristretto esortarono il re a perdonare Brandon sostenendo che era l'erede di Grande Inverno e che il Principe aveva rapito sua sorella. Tuttavia, il re si rifiutò di seguire i loro consigli e fece brutalmente eseguire sia Brandon che suo padre Rickard Stark. Ciò ha portato a una ribellione che alla fine ha rovesciato la dinastia Targaryen, nota come Ribellione di Robert.

In seguito alla battaglia del Tridente, in cui l'esercito ribelle inflisse una pesante sconfitta agli eserciti lealisti uccidendo anche il Prinicpe Rhaegar, le sorti della guerra civile sembravano ormai decise. Quando Lord Tywin Lannister arrivò a Approdo del Re con l'intero esercito Lannister alle spalle, professando lealtà al suo re e chiedendo di farli entrare per difendere la città dall'imminente arrivo dei ribelli, Varys avvertì Aerys di non aprire le porte, così come il figlio di Tywin nella Guardia Reale, Jaime Lannister. Tuttavia, il Gran Maestro Pycelle persuase il re ad aprire la porta ai falsi difensori che infatti saccheggiarono la capitale e Re Aerys fu ucciso da Jaime.

Nonostante la sua precedente lealtà verso i Targaryen, Varys fu graziato dal nuovo re Robert Baratheon e gli fu permesso di mantenere la sua posizione nel Concilio Ristretto su il consiglio di Jon Arryn, nuovo Primo Cavaliere di Re Robert.

Prima stagione[]

Concilio Ristretto S1

Lord Varys (ultimo a destra) partecipa alla seduta del Concilio Ristretto presieduta da Lord Eddard Stark.

Quando Jon Arryn muore inaspettatamente, Re Robert Baratheon parte per Grande Inverno con l'intenzione di chiedere a Eddard Stark di sostituirlo, e perciò il Concilio Ristretto viene lasciato a dirigere il Regno in sua assenza. Due mesi dopo, quando Lord Eddard presiede la sua prima seduta del Concilio Ristretto, Varys lo saluta mentre entra, dicendogli che i membri del consiglio hanno sentito parlare dei suoi "problemi sulla Strada del Re" e che pregano per la guarigione del principe Joffrey. Eddard risponde bruscamente, "Peccato che non hai detto una preghiera per il figlio del macellaio", il che sconcerta Varys.

Catelyn e Varys S1

Catelyn Stark e Varys esaminano la daga in acciaio di Valyria.

Varys è venuto a sapere che Catelyn Stark sta viaggiando verso la capitale per avvertire il marito del tentato omicidio del figlio Bran Stark, e perciò informa Petyr Baelish dell'arrivo della sua vecchia amica. Varys, Baelish e Catelyn si incontrano nel bordello di Ditocorto dove cercano di identificare la daga in acciaio di Valyria con cui il sicario ha tentato di uccidere Bran. Varys, che ammette di non sapere a chi appartenga la daga, né da chi è stato inviato l'assassino, è sorpreso quando Ditocorto dice di aver perso il pugnale in una scommessa contro Tyrion Lannister.

In un incontro privato con Eddard, il Gran Maestro Pycelle implica che Varys fosse coinvolto nella morte di Jon Arryn, essendo il veleno un'arma preferita degli eunuchi. Varys incontra Eddard Stark e gli dice francamente che re Robert è uno sciocco e probabilmente condannato a meno che Eddard non possa salvarlo. Conferma che Jon Arryn è stato assassinato con un veleno chiamato Lacrime di Lys e coinvolge il defunto ser Hugh della Valle nell'omicidio, anche se non è in grado di individuare chi ha ordinato l'uccisione. Quando Ned Stark mette in discussione la sua lealtà, il Ragno sostiene di essere un uomo d'onore, come Eddard, che vuole solo mantenere il regno stabile e in pace.

Varys and Illyrio

Varys e Illyrio Mopatis.

Nei sotterranei della Fortezza Rossa, Varys incontra il suo alleato, Illyrio Mopatis, l'uomo che aveva ospitato segretamente gli ultimi eredi di Casa Targaryen rimasti, Viserys e Daenerys, e che aveva organizzato il matrimonio di quest'ultima con Khal  Drogo. Varys informa Illyrio di come Eddard Stark sia ora sulle tracce dell'indagine condotta da Jon Arryn riguardo ai figli bastardi di Re Robert che lo ha condotto a scoprire la verità sui figli della Regina Cersei. Illyrio suggerisce la possibilità che lo stesso destino possa accadere a Lord Stark del suo predecessore, ma Varys afferma che Eddard Stark non è lo stesso uomo di Arryn. Inoltre, assicura a Illyrio che il conflitto tra Lannister e Stark si trasformerà presto in una guerra civile. Illyrio protesta che una guerra non servirà al loro scopo in questo momento, poiché Khal Drogo non è ancora pronto a inviare il suo esercito di Dothraki per invadere Westeros per Viserys, facendo rivivere così la dinastia Targaryen. Tuttavia, Varys dice che non c'è modo di ritardare il conflitto in arrivo, quindi i Dothraki devono essere sollecitati a muoversi più velocemente, poiché "questo non è più un gioco per due giocatori".

Varys+littlefinger

Petyr Baelish confronta Varys riguardo la sua lealtà.

Nonostante l'incontro con Illyrio, durante una seduta del Concilio Ristretto, Varys sembra supportare il volere di Re Robert di far assassinare Daenerys Targaryen in quanto in futuro potrebbe rivelarsi una minaccia. Varys ha un confronto teso con Ditocorto. Varys ricorda a Baelish le informazioni incriminanti che detiene: è infatti a conoscenza delle illegalità che avvengono nei bordelli di Ditocorto e delle sue false implicazioni su Tyrion nel tentato omicidio di Bran. A sua volta, Petyr Baelish rivela di sapere che Varys ha incontrato Illyrio per qualche motivo tenuto segreto dal Re e dal Consiglio.

Petyr Baelish, Ned, Varys

Varys con Petyr Baelish e Ned Stark.

Varys è presente quando Eddard viene arrestato per tradimento dopo aver consegnato l'ultimo decreto di Robert in cui lo nominava Lord Reggente del Regno fino a quando Joffrey non avrà compiuto l'età giusta. Varys visita Eddard nelle celle della fortezza dove gli dice che è incredulo che Eddard si sia fidato di Ditocorto su di lui. Eddard dice che voleva estendere la misericordia ai figli di Cersei, che Robert avrebbe ucciso se avesse saputo la verità. Varys dice senza mezzi termini a Eddard che la sua misericordia è ciò che ha ucciso il re Robert. Lo informa anche che tutti i suoi domestici sono stati massacrati e sua figlia Sansa è stata fatta prigioniera, mentre la sua figlia minore Arya è riuscita a sfuggire dalla Fortezza Rossa, e nemmeno le sue stesse spie sono per ora state in grado di trovarla. Varys poi gli dice che anche Catelyn non detiene più Tyrion come suo prigioniero, il che significa che gli Stark non hanno più nulla con cui barattare per la vita di Eddard. Quando Eddard suggerisce che Varys dovrebbe semplicemente ucciderlo, Varys dice "Non oggi, mio ​​signore." Mentre si congeda, Eddard chiede a Varys di chi è veramente al servizio. Varys, in una rara dimostrazione di onestà, risponde: "Del reame, mio ​​signore. Qualcuno deve pur farlo".

Varys visita Ned in cella

Varys visita Ned Stark in cella.

Varys torna a Eddard nella sua cella e lo informa che Sansa ha supplicato il Re per la vita di suo padre. Gli dice poi che suo figlio maggiore Robb Stark ha chiamato a raccolta un esercito e sta marciando verso sud. La situazione di Eddard e dei suoi cari sono precarie, ma Varys pensa che Ned stesso potrebbe essere risparmiato se riconoscerà la legittimità del re Joffrey Baratheon. Eddard rifiuta, dicendo che si preoccupa più del suo onore che della sua vita. Varys cambia idea ricordandogli che la sua continua sfida può mettere in pericolo Sansa. Varys è presente quando Re Joffrey ordina che Eddard sia giustiziato e assieme a Cersei e al Consiglio tenta di far cambiare idea al re, ma possono solo guardare mentre Eddard viene decapitato di fronte a una Sansa inorridita e alla folla. Mentre il corpo senza testa di Eddard viene trascinato via, Varys fissa il terreno, chiaramente disgustato dallo spettacolo, e in seguito corre per aiutare Sansa mentre sviene dallo shock.

Varys trova ancora Ditocorto nella stanza vuota del trono e lo prende in giro chiedendogli come avrebbe proceduto se si fosse seduto sul trono di ferro. I due rivali mettono a confronto i diversi modi, con cui entrambi sono cresciuti da umili origini per diventare temuti e potenti, esprimendo reciproca ammirazione per l'astuzia reciproca.

Seconda stagione[]

Varys continua a servire il re Joffrey Baratheon ed è presente alla seduta del Concilio Ristretto in cui Tyrion Lannister arriva dichiarando che suo padre Tywin Lannister lo ha nominato Primo Cavaliere del Re in sua assenza. Varys scopre che Tyrion ha portato con sé la sua amante Shae, nonostante gli sia stato ordinato di non farlo da Tywin. Varys fa sapere a Tyrion che è consapevole ma manterrà i segreti di Tyrion; Tyrion avverte Varys di non minacciarlo o lo farà eliminare. Per questo, Varys sottolinea che è sopravvissuto alla caduta di molti re nella sua attuale posizione di potere (a causa della sua utilità), e quindi Tyrion non dovrebbe minacciarlo.

Tyrion coinvolge un Varys inconsapevole in un complotto per testare la lealtà del Concilio Ristretto. Fornisce a ciascun membro una versione diversa di un'alleanza matrimoniale che coinvolge Myrcella Baratheon e attende di vedere chi rivelerà le informazioni a Cersei. Pycelle si espone come l'informatore di Cersei e Tyrion lo fa arrestare. Successivamente Varys si complimenta con il piano, osservando che "un uomo molto piccolo può proiettare una grande ombra".

Tyrion e Varys Fortezza Rossa

Varys parla con Tyrion Lannister.

Varys aiuta Tyrion a pianificare la difesa di Approdo del Re contro un imminente attacco di Stannis Baratheon. Dopo che entrambi hanno screditato privatamente Joffrey, Varys si complimenta con Tyrion per la sua capacità di giocare al "gioco del trono" e per la sua efficacia come Primo Cavaliere. Quindi dice a Tyrion che Daenerys Targaryen è ancora viva e ha con sé tre piccoli esemplari di draghi; osserva che quando saranno cresciuti, i suoi nemici (compresi quelli) non avranno alcun posto dove nascondersi. Tyrion preferisce concentrarsi sul problema attuale, osservando "Un gioco alla volta, amico mio".

Varys fornisce a Tyrion una mappa della rete di tunnel sotto la città. La battaglia delle Acque Nere è vinta, grazie alle ingegnose tattiche difensive di Tyrion e al tempestivo arrivo di una schiera di cavalieri Casa Lannister e Casa Tyrell al comando di Tywin e Ser Loras Tyrell. Tyrion viene tradito e ferito da Ser Mandon Moore durante i combattimenti. Varys visita Tyrion, che si sta riprendendo, e lo informa tristemente che a suo padre è stato dato tutto il merito della vittoria e che ha sollevato Tyrion come Primo Cavaliere del Re, che i membri delle tribù delle colline sono stati pagati e rispediti nella Valle e che Bronn è stato rimosso dal comando della Guardia Cittadina.

Suggerisce anche che la regina Cersei era responsabile del tradimento di Ser Mandon e lascia Tyrion da solo con Shae. Varys si reca poi nel bordello di Petyr Baelish e riesce ad ottenere la fiducia della prostituta Ros (che lavora come spia di Ditocorto), facendole ammettere che ha paura di Baelish e le dice che a differenza del suo attuale datore di lavoro, lui protegge coloro che lavorano per lui e la recluta come spia nel bordello del suo rivale.

Terza stagione[]

Baelish, Varys, Pycelle

Petyr Baelish, Varys e il Gran Maestro Pycelle durante una seduta del Concilio Ristretto.

Varys partecipa alla prima seduta del Concilio Ristretto presieduta da Tywin Lannister in qualità di nuovo Primo Cavaliere del Re. Tywin è adirato con i tre consiglieri, notando che tra di loro possiedono il maggior numero di spie del mondo, eppure nessuno di loro sappia dove sia suo figlio Jaime (che era stato catturato dagli Stark nella prima fase della guerra), anche se l'intero esercito del Nord ha sentito parlare della sua fuga. Varys dice che ci stanno provando ma semplicemente non può essere trovato. Tywin chiede quali notizie ci siano della guerra e Varys riferisce che Robb ha portato la maggior parte del suo esercito a Delta delle Acque per il funerale di suo nonno, lasciando Lord Roose Bolton al comando di Harrenhal.

Varys e Tyrion S3E4

Varys parla con Tyrion mentre apre una cassa che ha ordinato...

Tyrion chiede a Varys di aiutarlo a confermare chi ha mandato ser Mandon Moore ad ucciderlo durante la battaglia delle Acque Nere. Varys afferma che vorrebbe aiutare, ma il massimo che può fornire sono sussurri e nessuna prova su chi abbia dato l'ordine. Tyrion vuole sapere con certezza se sia stata sua sorella Cersei a ordinare il suo tentato omicidio. Mentre parlano, Varys sta aprendo una cassa che ha ricevuto che contiene una sua vecchia conoscenza: lo stregone che lo aveva evirato da giovane. Il Ragno tessitore può servirsi della sua fitta rete di informazioni anche per conseguire materialmente qualcosa, come la vendetta.

Varys e Olenna Tyrell

Varys e Olenna Tyrell.

Varys viene informato da Ros sulle attenzioni che ultimamente Petyr Baelish ha nei confronti di Sansa Stark e perciò ha il sospetto che voglia prima o poi portarla con sé fuori dalla capitale. Varys si incontra poi con Olenna Tyrell e riesce a persuaderla a organizzare un matrimonio tra suo nipote ser Loras Tyrell e Sansa. Il complotto viene però scoperto da Cersei e Lord Tywin, che organizza quindi un matrimonio tra Sansa e Tyrion mentre Loras sposerà Cersei.

Varys viene poi avvicinato da Petyr Baelish che gli rivela di essere a conoscenza del fatto che ha ingaggiato Ros per spiarlo e che quindi l'ha consegnata a Joffrey che la ha uccisa per divertimento.

Shae e Varys

Varys cerca di persuadere Shae a lasciare Approdo del Re.

Varys è presente al matrimonio tra Sansa e Tyrion e successivamente è presente alla seduta del Concilio Ristretto in cui arriva la notizia che Robb Stark e i suoi alleati sono stati assassinati a tradimento nelle Nozze Rosse (organizzate da Tywin). In quest'occasione assiste anche ad un teso diverbio tra Tyrion e Joffrey. Più tardi, Varys cerca Shae e le dice che Tyrion è l'ultima speranza per l'attuale regime, ma Shae è una responsabilità che Tyrion e il regno non possono permettersi. Le offre quindi un sacchetto di diamanti con cui iniziare una nuova vita nelle Città Libere, ma lei rifiuta.

Quarta stagione[]

Varys incontra Tyrion sulla strada per la colazione di Joffrey, avvertendolo che Cersei è a conoscenza di Shae e che Tyrion deve urgentemente allontanarla da Approdo del Re. Incapace di convincere Shae del pericolo in cui si trova, Tyrion chiede a Varys di mentire per salvarla, ma lui rifiuta. Varys è presente al matrimonio tra Re Joffrey e Margaery Tyrell e al conseguente banchetto nuziale durante il quale Re Joffrey viene avvelenato. Cersei accusa fin da subito Tyrion di essere il colpevole e Varys viene chiamato come testimone di Cersei contro Tyrion. Varys è poi presente durante l'incoronazione di Re Tommen.

Varys partecipa a una riunione del Concilio Ristretto e informa il Consiglio in merito a Sandor Clegane che è stato avvistato nelle Terre dei Fiumi uccidendo uomini di Lannister. Varys poi riferisce loro che Daenerys, il suo esercito e i suoi draghi hanno conquistato Meereen, menzionando poi che Jorah Mormont e Barristan Selmy si sono uniti alla sua causa e Jorah non sta più spiando per conto di Varys. Tywin chiede se Varys può ottenere una spia a Meereen, e lui risponde che può farlo.

Varys ha poi una conversazione con Oberyn Martell e successivamente partecipa al processo di Tyrion testimoniando, suo malgrado, contro di lui. Varys è presente durante il processo per combattimento di Tyrion e assiste alla raccapricciante morte di Oberyn per mano di Gregor Clegane.

Varys aiuta Jaime Lannister a liberare Tyrion dalla prigione e a farlo fuggire verso Essos nascosto su una cassa che viene caricata a bordo di una nave in partenza per l'oriente. Sentendo suonare le campane della Fortezza Rossa, Varys, temendo per la sua vita, decide di imbarcarsi anche lui e fuggire con Tyrion.

Quinta stagione[]

Tyrion e Varys a Pentos

Tyrion e Varys arrivati a Pentos nella villa di Illyrio Mopatis.

Dopo la loro fuga da Approdo del Re, Varys e Tyrion arrivano a Pentos nella villa di Illyrio Mopatis. Qui Varys rivela a Tyrion di essere stato fedele in tutti questi anni a Casa Targaryen sperando di un suo futuro ritorno sul Trono di Spade, salvando Westeros da se stesso. Varys dice a Tyrion di aver accettato di liberarlo e farlo fuggire perché crede che lui sia un uomo con una particolare dote per la politica e che quindi potrà avere un ruolo nella futura guerra che verrà. Varys esprime quindi a Tyrion la sua intenzione di viaggiare verso Meereen per incontrare Daenerys Targaryen e unirsi alla sua causa per riconquistare i Sette Regni.

Varys e Tyrion a Volantis

Varys e Tyrion a Volantis.

Varys e Tyrion partono per Meereen e fanno una sosta presso la città libera di Volantis. Tyrion costringe varys a fare una passeggiata per le strade della città, anche se l'eunuco teme che i due possano essere scoperti da qualche informatore. Varys perde di vista Tyrion quando questo viene rapito da ser Jorah Mormont.

Dopo che Daenerys Targaryen fugge da Meereen in sella al suo drago Drogon per scampare ad un attentato da parte dei Figli dell'Arpia, Tyrion Lannister rimane a Meereen per amministrarne il governo in assenza di Daenerys con l'aiuto di Missandei e Verme Grigio. Poco dopo, Tyrion viene accolto dal suo amico Varys, che offre il suo aiuto e i servizi dei suoi uccellini a Tyrion.

Sesta stagione[]

Varys e Tyrion a Meereen

Tyrion e Varys passeggiano per Meereen.

Dopo la sua fuga, Daenerys non ha fatto più ritorno e la sua assenza ha portato a un crollo e indebolimento del governo e della stabilità di Meereen. Mentre camminano per le strade di Meereen, Varys e Tyrion parlano degli sforzi in corso per eliminare i Figli dell'Arpia e il loro leader. Varys afferma che le sue spie sono in tutta la città e che presto gli porteranno informazioni preziose sul gruppo terroristico. Poco dopo, Varys e Tyrion assistono a una folla in fuga dal porto e apprendono che la flotta di Meereen è stata incendiata.

Più tardi, Missandei e Verme Grigio informano Tyrion e Varys che i due draghi rimasti di Daenerys, Rhaegal e Viserion, non mangiano dalla scomparsa della madre. Tyrion decide di liberare i due draghi dalle loro catene, pur lasciandoli nelle catacombe. Varys assiste terrorizzato a Tyrion che libera i due draghi, rimanendo ben distante dalle due creature e vicino all'uscita.

Alla Grande Piramide , Varys sigla un accordo con la prostituta Vala, che è in combutta con i Figli dell'Arpia. In cambio dell'invio di Vala e suo figlio a Pentos, la prostituta rivela che Astapor, Yunkai e la città libera di Volantis stanno segretamente sostenendo i Figli dell'Arpia. Tyrion propone quindi di utilizzare la sua rete di uccellini per aprire i contatti con i leader di queste città di commercio di schiavi.

Varys e Tyrion negoziano S6

Varys e Tyrion negoziano con i Padroni.

Alcuni giorni dopo, Varys è presente all'incontro tra Tyrion e Razdal mo Eraz di Yunkai, Belicho Paenymion di Volantis e Yezzan zo Qaggaz di Astapor, rappresentanti degli schiavisti delle tre città, ma non interviene nelle trattative. Il compromesso raggiunto da Tyrion con i padroni ha successo e garantisce il ritorno di pace e di prosperità nelle strade di Meereen. Per convincere i meereenesi che tutto è stato fatto con la benedizione di Daenerys, Tyrion invita Kinvara, l'Alta Sacerdotessa del Tempio Rosso di Volantis, a negoziare con loro per diffondere alla popolazione il lavoro dei successi di Daenerys. Kinvara accetta di sostenere il piano di Tyrion poiché crede che Daenerys sia il principe che fu promesso. Tuttavia, Varys è più scettico a causa della sua sfiducia nei confronti dei praticanti magici. Come concordato, le Sacerdotesse Rosse iniziano a predicare nelle strade di Meereen che Daenerys era stata inviata da R'hllor per porre fine alla schiavitù.

Alcune settimane dopo, Varys parte da Meereen per una missione speciale non specificata e prima di imbarcarsi mette in guardia l'amico Tyrion di non fidarsi troppo delle Sacerdotesse Rosse per non lasciare la città in mano ai fanatici.

Varys a Dorne

Varys incontra Olenna Tyrell e Ellaria Sand a Dorne.

Mesi dopo, Varys è a Dorne dove si incontra con Ellaria Sand e lady Olenna Tyrell per discutere di una possibile loro alleanza con Daenerys contro Cersei, che ora è la nuova Regina dei Sette Regni. Ellaria Sand odia infatti i Lannister per la morte del suo amato Oberyn Martell mentre lady Olenna Tyrell desidera vendetta dopo che Cersei ha eliminato i suoi nipoti Margaery, Loras e suo figlio Mace Tyrell nella tragica distruzione del Grande Tempio di Baelor, che la Corona ha però spacciato per un "tragico incidente". Varys riesce quindi a garantire a Daenerys l'alleanza di Casa Martell e Casa Tyrell. Quando Daenerys fa finalmente vela per Westeros con le sue armate di Immacolati, Dothraki, Uomini di Ferro, di Dorne e dell'Altopiano, Varys è a bordo della sua ammiraglia con Tyrion e Missandei avendo finalmente incontrato per la prima volta la sua Regina e avendole dimostrato la sua lealtà procurandole importanti alleati.

Settima stagione[]

Dany e amici a Roccia del Drago

Varys e la corte di Daenerys arrivati a Roccia del Drago.

Daenerys, Varys, Tyrion e l'armata arrivano a Roccia del Drago, dove stabiliscono la loro base per la guerra per Westeros. Stabilitasi nel castello e dato inizio al suo consiglio di guerra, Daenerys ringrazia Varys per averle fornito potenti alleati, ma subito dopo mette in dubbio la sua lealtà ricordando che lui aveva lavorato per Robert Baratheon ed era stato quindi complice del suo tentato omicidio in quanto era stato evidentemente lui a dare ai sicari l'ordine di ucciderla. Varys non nega tutto ciò, dicendo che se si fosse rifiutato di servire Robert, avrebbe perso la testa e afferma che Robert, pur essendo un povero sovrano nel complesso, era sicuramente migliore rispetto al crudele Re Folle, padre di Daenerys. Quando Tyrion interviene per difendere la lealtà dell'amico, Daenerys incalza i suoi dubbi dicendo che Varys ha preso in questi anni l'abitudine di pianificare la caduta di un re che non si adatta al suo scopo, e quindi di sostituirli con un altro. Varys, non intimidito, ribadisce che la sua lealtà risiede nel Reame, e non in un particolare monarca, in quanto molto spesso questo si rivela crudele o inadatto e a pagarne le conseguenze sono sempre i più deboli e indifesi. Il Ragno ribadisce poi che secondo lui, lei è l'ultima grande speranza per il popolo di Westeros. Daenerys mette in guardia Varys dicendogli che se proverà a tradirla, lei lo brucerà vivo.

Quando a Roccia del Drago arriva la Sacerdotessa Rossa Melisandre, Varys informa Daenerys che questa aveva lavorato per Stannis Baratheon. In seguito Varys partecipa a una riunione del consiglio che illustra in dettaglio il piano di Tyrion di prendere Westeros.

Varys e Melisandre

Varys si confronta con Melisandre.

Quando il Re del Nord Jon Snow arriva a Roccia del Drago, Melisandre rimane indietro, osservando il suo arrivo dalle scogliere. Varys si confronta con lei e intuisce che ha fatto qualcosa per far arrabbiare il Re nel Nord. Melisandre conferma che è vero e poi dice che partirà presto per Volantis, al ché il Ragno tessitore le consiglia di non fare mai più ritorno a Westeros. La Donna Rossa tuttavia dice che non potrà seguire questo consiglio in quanto lei è destinata a morire a Westeros, proprio come lui. Varys è scioccato da questa ultima frase.

Varys riporta alla sua regina cattive notizie dal continente: i Tyrell e Alto Giardino sono stati sconfitti dai Lannister mentre gli Immacolati sono rimasti bloccati a Castel Granito e rischiano di essere annientati dalla flotta di Euron Greyjoy. In pochi giorni, la Madre dei Draghi ha così perso la maggior parte dei suoi alleati e perciò decide di dare un assaggio della sua forza confrontando l'esercito dei Lannister con i suoi draghi.

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Varys arriva al vertice di Fossa del Drago.

Varys è presente al consiglio di guerra quando Daenerys Targaryen invia Jon Snow e Jorah Mormont in una missione oltre la Barriera per catturare un estraneo da mostrare a Cersei Lannister in un vertice che si terrà tra qualche settimana ad Approdo del Re per discutere un armistizio volto ad una possibile alleanza contro il comune nemico: gli Estranei.

Lord Varys partecipa al vertice alla Fossa del Drago ma non interviene durante le trattative. Successivamente parte con Daenerys, Jon, Tyrion e i loro alleati alla volta del Nord per la guerra contro gli Estranei.

Ottava stagione[]

Varys Tyrion e Davos S8

Varys, Tyrion e Davos Seaworth a Grande Inverno.

Varys arriva a Grande Inverno con le armate di Daenerys. Qui Davos Seaworth, osservando Jon e Daenerys, esprime a Tyrion e Varys la propria speranza che essendo i due regnanti un'ottima coppia, un matrimonio tra i due sarebbe il modo più efficace per porre fine alle ostilità tra il Nord e gli altri regni.

Durante la battaglia di Grande Inverno, Varys rimane con Tyrion, Sansa Stark, Gilly e le altre donne e bambini nelle cripte del castello. Quando i defunti nelle cripte vengono resuscitati dal Re della Notte, Varys si nasconde assieme ad alcuni bambini in una volta nelle cripte e riesce a sopravvivere alla battaglia.

Varys nelle cripte di Grande Inverno

Varys nelle cripte di Grande Inverno durante la battaglia contro gli Estranei.

Durante i festeggiamenti per la vittoria, Varys è l'unico tra i consiglieri di Daenerys a notare la gelosia di quest'ultima nei confronti di Jon Snow tra la sua gente a Westeros. Durante un consiglio di guerra, Varys informa la sua regina che Yara Greyjoy ha riconquistato le Isole di Ferro e che ora Cersei ha il supporto della Compagnia Dorata.

Quando Daenerys e il suo esercito tornano a Roccia del Drago, Varys è presente sull'ammiraglia, dove Tyrion gli rivela in privato una scioccante verità: Jon Snow è in realtà Aegon IV Targaryen, figlio del Principe Rhaegar Targaryen e di Lyanna Stark, e quindi nipote di Daenerys ma soprattutto legittimo erede al Trono di Spade. Poco dopo, la flotta di Daenerys cade in un'imboscata da parte di Euron Greyjoy e la sua Flotta di Ferro, che uccidono il drago Rhaegal, distruggono gran parte della flotta e fanno prigioniera Missandei.

Quando Daenerys si prepara ad attaccare Approdo del Re come vendetta per l'omicidio di Rhaegal e la cattura del Missandei, Varys invoca la sua precedente insistenza che le dice direttamente quando pensa che stia commettendo un errore. Varys e Tyrion convincono Daenerys di provare almeno a negoziare con Cersei, ma Varys è ora del tutto disilluso e dice direttamente a Tyrion che la natura più equilibrata di Jon Snow lo renderebbe più adatto a governare al contrario dell'impulsiva e sempre più instabile Daenerys. Varys è successivamente presente al parlay con Cersei e assiste all'esecuzione del Missandei.

Jon e Varys

Varys parla con Jon Snow.

A Roccia del Drago, Varys, sempre più preoccupato per il comportamento di Daenerys dopo il fallito parlay, prende la sua difficile decisione e invia varie lettere in tutti i Sette Regni tramite i suoi uccellini per rendere nota la vera identità di Jon Snow. Apparentemente tenta anche di avvelenare Daenerys. Quando Jon Snow arriva a Roccia del Drago, Varys si confronta privatamente con lui e afferma senza mezzi termini le sue preoccupazioni per Daenerys, dicendo che "Sappiamo entrambi cosa sta per fare", e cerca di convincere Jon che, indipendentemente dai titoli, è lui il "giusto sovrano" per i Sette Regni. Jon dice a Varys che non vuole la corona e, incapace di credere alle parole di Varys su Daenerys, rifiuta di tradirla.

Varys sta per morire

Varys pochi istanti prima di essere bruciato vivo da Drogon.

A malincuore, spinto dal dovere e dalla lealtà nei confronti della sua regina, Tyrion informa Daenerys della cospirazione di Varys e manda Verme Grigio ad arrestarlo. Il Ragno tessitore non oppone alcuna resistenza e viene portato sulla costa dell'isola davanti a Daenerys, Jon e Tyrion per andare incontro alla sua punizione per il tradimento. Congedandosi dal vecchio amico, Tyrion dice affranto di essere stato lui a dire a Daenerys del suo tradimento e Varys, quasi per rassicurare se stesso, gli dice: "Spero di meritarmelo. Davvero. Spero di essermi sbagliato". Dopo che la Madre dei Draghi ha espresso la sua sentenza, il drago Drogon emerge dall'oscurità e con un solo soffio di fuoco uccide Varys.

Dietro le quinte[]

  • Varys è stato interpretato da Conleth Hill mentre in italiano è stato doppiato da Simone Mori.
  • Conleth Hill ha doppiato Varys nel videogioco del 2012 Game of Thrones.

Nei libri[]

Nella serie televisiva il ruolo di Varys è complessivamente fedele a quello che ricopre nei romanzi di Cronache del Ghiaccio e del Fuoco fino alla fine della quarta stagione: differentemente dalla serie televisiva, infatti, Varys, pur aiutando Tyrion Lannister a fuggire, non parte con lui sulla nave diretta a Pentos, bensì rimane nella capitale. È infatti poi Illyrio Mopatis a persuadere Tyrion ad andare a Meereen per incontrare Daenerys Targaryen. Viene più tardi rivelato che in tutti questi anni Varys ha predisposto la futura ascesa al trono di Aegon Targaryen (figlio di Rhaegar e di Elia Martell), che era stato scambiato proprio dal Ragno Tessitore con un altro neonato che sarebbe poi stato ucciso da Gregor Clegane nel sacco di Approdo del Re. Nella serie TV il personaggio di Aegon Targaryen è essente, o meglio, è stato effettivamente ucciso da Clegane assieme a sua madre e sua sorella e al suo posto Varys supporta l'ascesa al trono di Daenerys Targaryen.

All'inizio di La danza dei draghi, Varys si trova ancora ad Approdo del Re e sfrutta i passaggi segreti della Fortezza Rossa per introdursi nelle stanze del Gran Maestro Pycelle e lo uccide (nella serie televisiva Pycelle vien ucciso dagli uccellini di Qyburn per ordine di Cersei Lannister alla fine della sesta stagione). Manda quindi uno dei suoi "uccelletti" a chiamare ser Kevan Lannister, diventato Lord Reggente dopo la caduta in disgrazia di Cersei, col pretesto di una convocazione da parte del Gran Maestro. Quando Kevan entra nella stanza, Varys lo colpisce con un dardo di balestra, per poi scusarsi e spiegare che non ha agito così per rancore, ma perché la competenza politica di Kevan rischiava di riparare i danni causati dalle follie di Cersei e mandare all'aria gli anni di attenta pianificazione di Varys. Spiega quindi a Kevan che Aegon Targaryen è ancora vivo, e che sono già in atto dei preparativi per la sua ascesa al trono che gli spetta; fa inoltre notare come la morte di Kevan servirà a causare ulteriori dissapori fra i Lannister e i Tyrell, così da facilitare la conquista di Aegon e la sua incoronazione, per il bene del reame. Varys chiama quindi alcuni dei suoi "uccelletti" per porre fine alle sofferenze di ser Kevan.

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