Il Trono di Spade Wiki
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Un uomo senza onore (A Man Without Honor) è il diciassettesimo episodio della serie Il Trono di Spade e il settimo della seconda stagione. È stato trasmesso per la prima volta negli USA il 13 maggio 2012 e in Italia il 1° giugno 2012. L'episodio è stato scritto da David Benioff e D.B. Weiss e diretto da David Nutter.

Trama[]

Tywin cerca un assassino nell'immensa Harrenhal e Theon va a caccia. Ygritte cerca ancora di sedurre Jon e, approfittando di un suo momento di distrazione, riesce a scappare e portarlo in trappola. Ancora sconvolta, Sansa è terrorizzata quando scopre di aver avuto le prime mestruazioni e di essere quindi pronta a sposare re Joffrey. Nell'accampamento di Robb, un tentativo di fuga fallito di Jaime provoca un morto e molta tensione, tanto che Catelyn è preoccupata per la sete di vendetta dei suoi uomini nei confronti del prigioniero. A Qarth lo stregone Pyat Pree dice a Daenerys di aver rubato i suoi draghi, ma le dà l'opportunità di ritrovarli prima di massacrare i Tredici e consegnare la città nelle mani del nuovo re, Xaro Xhoan Daxos.

Riassunto[]

A Grande Inverno[]

Theon Greyjoy è su tutte le furie per la fuga di Bran, Rickon, Hodor e Osha. Il ragazzo comincia a dar loro la caccia sguinzagliando i segugi, mentre i quattro continuano a fuggire giungendo infine in una fattoria dove vivono due orfani che tempo prima Bran aveva affidato ai contadini. Stanchi e affamati decidono di fermarsi a riposare.

Theon giunge poco dopo alla fattoria, sconcertato perché i cani hanno perso la traccia dei fuggiaschi, ma ritrova dei gusci di noce che Rickon aveva precedentemente lasciato cadere per terra. Maestro Luwin tenta di far ragionare il ragazzo, ma viene fatto tornare a Grande Inverno, dove l'indomani, nella piazza del castello, Theon espone due corpi carbonizzati di bambini. Alla loro vista, Luwin scoppia in un pianto disperato.

Ad Harrenhal[]

Tywin Lannister sta discutendo con ser Gregor Clegane del misterioso assassinio di Amory Lorch. Tywin crede di essere lui il vero obbiettivo e perciò ordina a Clegane di trovare i responsabili e giustiziarli oltre che a bruciare le fattorie dei contadini per intimidire la Fratellanza senza Vessilli. Nel frattempo, lo strano rapporto tra Tywin e Arya (la cui vera identità e però sempre celata) continua ad intensificarsi. Tywin è ammirato dall'intelligenza della giovane Stark, che dimostra conoscenze che una ragazza del popolo non potrebbe avere, tanto da iniziare a sospettare che non sia davvero chi dice di essere. Arya, dal canto suo, è molto furba e riesce a svicolare alle domande di Tywin, che però non sembra essere intenzionato a farle del male, arrivando addirittura a dirle che apprezza la sua compagnia. Arya, durante la cena, ha la tentazione di approfittare di un momento di distrazione dell'uomo per ucciderlo con un coltello, ma alla fine non riesce a decidersi a farlo.

Ad Approdo del Re[]

Una mattina, Sansa Stark si sveglia facendo una triste scoperta: il suo letto è sporco del sangue del suo menarca e ciò vuol dire che ora è in grado di dare dei figli a Joffrey. Nonostante gli sforzi della sua ancella Shae, la regina reggente viene comunque a saperlo a causa di Sandor Clegane. Cersei si dimostra incredibilmente comprensiva nei confronti della ragazza, avvertendola che nella vita non dovrà mai fidarsi di nessuno e amare solo i suoi figli. Alla domanda di Sansa se non dovesse amare anche Joffrey, la regina reggente risponde con un laconico "puoi provarci".

Cersei è preoccupata che la crudeltà di Joffrey sia il risultato dell'incesto tra lei e il fratello gemello Jaime, come era accaduto per i Targaryen, che si sposavano tra loro per mantenere puro il sangue ma che avevano sviluppato una vena di follia. Nel frattempo, Tyrion avverte la sorella che le navi dei Baratheon hanno appena superato Tarth e che si stanno dirigendo sempre più verso nord: arriveranno quindi alle porte di Approdo del Re in meno di cinque giorni.

Nelle Terre dell'Ovest[]

Nell'accampamento degli Stark, il cugino di Cersei e Jaime, Alton Lannister, mandato in precedenza a riferire le condizioni di pace di Robb a Cersei, torna con la risposta negativa della regina. Per mancanza di celle, il giovane viene imprigionato accanto al cugino Jaime. Alton nutre una profonda ammirazione verso il cugino, cui ha fatto una volta da scudiero, e gli dice di essere disposto a tutto pur di aiutarlo. Jaime, approfittando della fiducia del ragazzo, lo avvicina e lo uccide selvaggiamente, facendo avvicinare una guardia degli Stark allarmata dalle grida. Quando la guardia (l'ultimo figlio maschio in vita di lord Karstark) si accosta al corpo di Alton, Jaime lo soffoca con le catene delle proprie manette, gli ruba la chiave e fugge dall'accampamento; viene ricatturato l'indomani e portato al cospetto di lord Karstark, che esige vendetta.

Assente Robb (e la guaritrice Talisa), è Catelyn a fermare il desiderio di vendetta di lord Rickard Karstark, che però non recede dalle sue volontà. Quando cala la notte, gli uomini di Karstark si ubriacano e tentano ripetute volte di entrare nella cella di Jaime. Brienne avverte la sua padrona del rischio che il prigioniero non passi la notte e Catelyn decide quindi di entrare nella cella per parlare con il prigioniero da sola. Jaime, che le manca apertamente di rispetto, risponde alle accuse che essa gli fa, arrivando a ricordarle che, mentre lui è sempre stato fedele ad una donna sola (sua sorella Cersei), suo marito Eddard Stark era tornato dalla Ribellione con un figlio bastardo, ossia Jon, che Catelyn aveva sempre odiato. Non ha nessun diritto quindi di chiamarlo uomo senza onore o Sterminatore di Re, dato che il re da lui ucciso era un Targaryen, il Re Folle, odiato da tutto il popolo. Offesa da quelle parole, Catelyn chiede a Brienne di passarle la spada.

Oltre la Barriera[]

Jon è ancora con Ygritte, la bruta precedentemente catturata che adesso giace legata accanto a lui. Appena svegli, la ragazza scopre che Jon ha fatto voto di castità e comincia a stuzzicarlo, chiedendogli se valga davvero la pena rimanere astinenti per unirsi ai Guardiani della Notte. Jon, tra il confuso e l'imbarazzato, non sa cosa risponderle e Ygritte continua a tormentarlo, facendogli notare come lei e il suo popolo siano gente libera, che non deve eseguire gli ordini di nessun re diventato tale per diritto di nascita. Tra i bruti, infatti, il "re" viene scelto dal popolo. Dopo aver cercato, invano, di convincerlo a unirsi a loro, la ragazza tenta di sedurre Jon per l'ultima volta, cogliendolo impreparato. Approfittando del momento di debolezza del giovane, Ygritte fugge nuovamente e Jon si getta al suo inseguimento, cadendo però in un'imboscata dei bruti. Questa volta è Jon ad essere prigioniero di Ygritte.

A Qarth[]

Daenerys continua a chiedersi chi abbia osato rubare i suoi tre piccoli draghi. Grazie all'aiuto di Jorah Mormont, tornato da lei appena saputo dell'incidente, la ragazza scoprirà che è stato proprio il suo protettore, Xaro Xhoan Daxos, insieme all'altro membro del consiglio dei Tredici, l'inquietante mago Pyat Pree, a rubare i suoi tre "figli". Usando le sue abilità magiche, Pyat mette alle strette Daenerys e le rivela dove si trovano i draghi, ossia nella Casa degli Eterni (potenti stregoni di Qarth).

Apparizioni[]

Prima[]

  • Torrhen Karstark
  • Jack
  • Billy
  • Bernadette

Morti[]

  • Alton Lannister
  • Torrhen Karstark
  • 11 dei Tredici
  • Jack
  • Billy

Cast[]

Protagonisti[]

Guest star[]


Nei libri[]

L'episodio si basa sui seguenti capitoli di Lo scontro dei re:

  • Capitolo 20, Tyrion IV
  • Capitolo 26, Arya VI
  • Capitolo 30, Arya VII
  • Capitolo 39, Catelyn V
  • Capitolo 40, Daenerys III
  • Capitolo 45, Catelyn VI
  • Capitolo 50, Theon IV
  • Capitolo 51, Jon VI
  • Capitolo 52, Sansa IV
  • Capitolo 55, Catelyn VII
  • Capitolo 56, Theon V
  • Capitolo 68, Jon VIII
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