Il sacco di Grande Inverno fu un'azione militare a Grande Inverno durante l'invasione del Nord da parte degli Uomini di Ferro.
Antefatti[]
Allo scoppio della Guerra dei Cinque Re, Theon Greyjoy segue l'amico Robb Stark, il quale ha dichiarato guerra al Trono di Spade e a Casa Lannister. Nella campagna militare verso sud, Theon propone a Robb di cercare il sostegno di suoi padre Balon Greyjoy, lord delle Isole di Ferro. Robb accetta e invia Theon a trattare con il padre.
Alle Isole di Ferro, tuttavia, Theon riceve una pessima accoglienza da parte del padre Balon, il quale ritiene che sia un voltagabbana che ora è stato assoggettato dagli Stark. Balon rivela inoltre di voler approfittare della confusione sul continente per dichiarare nuovamente l'indipendenza del Regno delle Isole di Ferro e invadere il nord. Theon Greyjoy prende la difficile decisione di tradire gli Stark e combattere per la sua famiglia.
Theon, per dimostrare la sua fedeltà e il suo valore al padre decide di attaccare Grande Inverno, che al momento è poco difesa visto che il grosso delle forze del nord si trova a sud con Robb. L'impresa ha successo e Theon fa i giovani fratelli Stark, Bran e Rickon, suoi prigionieri, proclamandosi principe di Grande Inverno. Theon giustizia poi ser Rodrik Cassel, che lo definisce un traditore e gli sputa anche in faccia pur di non inchinarsi.
Una notte Theon è sedotta da Osha, a cui Theon garantisce la sua libertà in cambio del suo servizio sessuale. Dopo che Theon si è addormentato, Osha libera Bran e Rickon, fuggendo con loro e Hodor. Nonostante i suoi tentativi, Theon non è in grado di trovare i fuggitivi e non volendo apparire un debole sia ai suoi uomini sia agli uomini del Nord, fa uccidere Jack e Billy, i due figli di un contadino, e bruciare i loro corpi per poi esporli a Grande Inverno facendoli passare per Bran e Rickon.
Successivamente Theon invia un corvo a Yara chiedendole 500 uomini come rinforzi ma alcuni giorni dopo Yara arriva con soli 20 uomini per dire al fratello di lasciare Grande Inverno in quanto troppo lontana dal mare e poiché ormai tutto il Nord lo vuole morto per l'uccisione dei fratelli Stark.
Pochi giorni dopo, infatti, Grande Inverno viene circondata dai soldati del nord comandati da Ramsay Snow, figlio bastardo di Lord Roose Bolton, che fanno infuriare Theon suonando il corno per tutta la notte. Il Maestro Luwin consiglia a Theon di fuggire verso la Barriera e unirsi ai Guardiani della Notte in modo che possa salvarsi la vita e tentare di riscattarsi, aggiungendo che sa che Theon non è l'uomo spietato che finge di essere. Theon tuttavia rifiuta poiché tra i guardiani c'è Jon Snow che lo avrebbe sicuramente ucciso per la presunta morte di Bran e Rickon.
Il sacco[]
Il giorno seguente Theon prepara i suoi pochi Uomini di Ferro per uscire dalle mura e affrontare una morte gloriosa in battaglia, pronunciando un discorso entusiasmante, ma viene tradito e messo fuori combattimento da Dagmer, che ha in programma di consegnarlo alle forze del nord in modo che lui e tutti gli altri possano tornare a casa. Luwin tenta di aiutare Theon ma viene pugnalato da Dagmer, che poi trascina via Theon privo di sensi.
Gli Uomini di Ferro consegnano Theon a Ramsay Snow sperando che perciò questi li lascia andare, ma il bastardo di Bolton, invece di concedergli la libertà, li fa scuoiare vivi e poi mette a ferro e fuoco Grande Inverno, saccheggiandolo.
Conseguenze[]
Diverse ore dopo il saccheggio, Bran e Rickon Stark, accompagnati da Osha, Hodor e i due metalupi Estate e Cagnaccio escono dal loro nascondiglio nelle cripte e trovano il castello devastato e abbandonato. Nel Parco degli Dei trovano il Maestro Luwin, mortalmente ferito, che gli raccomanda di dirigersi alla Barriera dal loro fratellastro Jon Snow, ora membro dei Guardiani della Notte, il quale li terrà al sicuro. Prima che il gruppo parta, Luwin chiede ad Osha di proteggere i fratelli Stark. La donna lo rassicura e poi, su sua richiesta, gli concede una morte veloce. Dopo ciò, il gruppo lascia il seggio di Casa Stark verso nord.
Theon Greyjoy è imprigionato a Forte Terrore, seggio di Casa Bolton, dove viene ripetutamente torturato da un gruppo di uomini, alcuni dei quali sono vestiti con gli abiti dei Greyjoy. Ramsay Snow invia una lettera al padre Roose Bolton e a Robb Stark in cui riporta falsamente che sono stati gli Uomini di Ferro a saccheggiare Grande Inverno e che i fratelli Stark sono scomparsi, forse ancora ostaggi dei Greyjoy. In realtà, i Bolton stanno tramando assieme a Casa Lannister per tradire gli Stark, in quanto dopo la battaglia delle Acque Nere i Lannister avevano più probabilità di vincere la guerra.