Il Trono di Spade Wiki
Advertisement
Il Trono di Spade Wiki

Roccia del Drago (Dragonstone) è un'isola vulcanica nel Mare Stretto che protegge l'ingresso della Baia delle Acque Nere e quindi le acque presso Approdo del Re, al largo della costa orientale di Westeros. È la sede ancestrale di Casa Targaryen, la casa reale dei Sette Regni per quasi tre secoli.

In seguito alla Ribellione di Robert e alla deposizione dei Targaryen, Roccia del Drago divenne possedimento di Stannis Baratheon fratello del nuovo Re Robert Baratheon. Fu quindi la base militare di Stannis durante la Guerra dei Cinque Re e successivamente ritornò sotto il controllo Targaryen con l'arrivo della regina Daenerys I Targaryen.

Storia[]

Passato[]

Durante l'Età dell'Alba, l'isola era abitata dai Figli della Foresta. Le grotte di vetro di drago di Roccia del Drago vennero usate come rifugio dai Figli quando gli Estranei li attaccarono.

Poco prima del Disastro di Valyria, quattrocento anni prima della Guerra dei Cinque Re, la Casa Targaryen si stabilì sull'isola - diventando così l'unica famiglia di Signori dei Draghi a sopravvivere alla caduta di Valyria, insieme agli ultimi draghi sopravvissuti nel mondo. I Targaryen trascorsero i successivi cento anni a costruire lentamente le loro forze su Roccia del Drago, mentre a est del Mare Stretto, i resti della Libera Fortezza di Valyria si separarono nel Secolo del Sangue, alla fine coalizzandosi nelle Città libere.

Cento anni dopo che la famiglia Targaryen si stabilì a Roccia del Drago, Aegon I Targaryen e le sue due sorelle/mogli Visenya e Rhaenys partirono per conquistare e unire i Sette Regni sulla terraferma di Westeros, nella Guerra di Conquista cavalcando i loro tre draghi, Balerion, Vhagar e Meraxes.

Aegon I dichiarò che sarebbe stata costruita una nuova capitale nel luogo in cui il suo esercito era approdato per la prima volta sulla costa del continente, alla foce del fiume Acque Nere: Approdo del Re. La sede della Casa Targaryen si trasferì lì, ma Roccia del Drago rimase sempre il loro territorio ancestrale. Per generazioni il titolo di "Principe di Roccia del Drago" spettava all'erede designato al Trono di Spade. Spesso, l'erede al trono governava direttamente da Roccia del Drago per anni per prepararsi ad ascendere un giorno al Trono di Spade. Ad esempio, Rhaegar Targaryen era il Principe di Roccia del Drago durante il regno di suo padre, Aerys II, detto "il Re Folle".

Durante la Ribellione di Robert, dopo la sconfitta e la morte di Rhaegar nella battaglia del Tridente, il Re Folle mandò suo figlio minore Viserys e sua moglie incinta, la Regina Rhaella, a Roccia del Drago per sicurezza. Poco dopo, l'armata di Tywin Lannister arrivò nella capitale e tradì il Re Folle non appena entrarono nei cancelli, saccheggiando Approdo del Re. Durante il sacco della capitale, il Re Folle fu ucciso dalla sua stessa Guardia Reale, Jaime Lannister. Viserys su Roccia del Drago tecnicamente successe a suo padre come re ("Viserys III") - almeno secondo i fedelissimi di Targaryen, mentre invece Robert Baratheon usurpava il trono ed fu incoronato Re dei Sette Regni.

Senza gli eserciti principali rimasti, il ragazzo Viserys era intrappolato a Roccia del Drago senza nulla da fare, e passarono settimane mentre i ribelli si preparavano a lanciare un attacco finale contro l'isola ben difesa (poiché i ribelli non avevano alcuna forza in mare). La Regina Rhaella in seguito partorì, lo stesso giorno in cui un'enorme tempesta colpì l'isola e distrusse la rimanente flotta dei Targaryen all'ancora. Rhaella morì dando alla luce sua figlia, la principessa Daenerys Targaryen. Poco tempo dopo, una flotta ribelle comandata da Stannis Baratheon (fratello di Re Robert) partì per attaccare l'isola, ma prima che potessero raggiungerla, servitori fedeli portarono via Viserys e la neonata Daenerys sull'ultima nave rimasta, fuggendo attraverso il Mare Stretto verso le Città Libere. Quando Stannis arrivò, trovò il castello abbandonato.

In seguito, Re Robert Baratheon rese Stannis nuovo Lord di Roccia del Drago invece che Lord di Capo Tempesta, sede ancestrale di Casa Baratheon nelle Terre della Tempesta. Nonostante infatti il titolo di Lord di Capo Tempesta spettasse di diritto a Stannis, Robert diede la loro casa ancestrale al loro fratello più giovane Renly Baratheon. Stannis prese questa nomina come un insulto. In seguito, Robert cercò di spiegare a Stannis che non intendeva questo come un insulto, ma perché aveva bisogno di una mano ferma per tenere a freno il territorio dei Targaryen sull'isola, ma Stannis non fu mai convinto. Col tempo, insieme alla moglie Selyse di Casa Florent e alla loro figlia Shireen, Stannis formò il suo ramo cadetto di Casa Baratheon, la"Casa Baratheon di Roccia del Drago".

Trono di Spade[]

Seconda stagione[]

Allo scoppio della Guerra dei Cinque Re, Roccia del Drago è la base principale (nonché il possesso principale) di Stannis quando si dichiara re come erede legittimo di suo fratello.

Dopo il fallito assalto a Approdo del Re nella massiccia battaglia delle Acque Nere, Stannis si ritira a Roccia del Drago con le sue poche forze rimanenti. Per molti mesi Stannis rimane fuori dal conflitto attivo della guerra a causa della sua mancanza di eserciti o flotte considerevoli, restando così in un certo senso "intrappolato" a Roccia del Drago senza poter fare nulla.

Settima stagione[]

Durante le sue ricerche sugli Estranei e la Lunga Notte nella biblioteca della Cittadella di Vecchia Città, Samwell Tarly scopre che a Roccia del Drago si trova una "montagna" di vetro di drago, come Stannis Baratheon gli aveva menzionato durante il suo soggiorno al Castello Nero. Dal momento che una così massiccia risorsa di vetro di drago potrebbe essere l'unico vantaggio di Westeros, Sam manda immediatamente il messaggio a Jon Snow.

Draghi a Roccia del Drago

Drogon, Rhaegal e Viserion a Roccia del Drago.

Nello stesso periodo, Daenerys Targaryen e la flotta che porta i suoi eserciti raggiunge finalmente Westeros e si ferma prima a Roccia del Drago. La scelta è sia strategica che simbolica: la prima a causa della vicinanza dell'isola ad Approdo del Re; il secondo perché Roccia del Drago è la sede ancestrale di Casa Targaryen e il luogo di nascita di Daenerys.

A Roccia del Drago arriva anche Jon Snow, acclamato Re del Nord, invitato da Daenerys per sottomettersi a lei. Jon ha in realtà accettato l'invito per poter estrarre il vetro di drago dalle cave dell'isola segnalatogli da Sam in modo da usarlo per creare armi contro l'armata di Estranei e non-morti che ora marciano sulla Barriera. Pur non credendogli, Daenerys consente a Jon di estrarre il vetro di drago. Nelle miniere, Jon mostra a Daenerys delle pitture rupestri realizzate migliaia di anni prima dai Figli della Foresta raffiguranti i Primi Uomini e il loro nemico comune: gli Estranei. A Roccia del Drago Jon Snow fa poi la conoscenza dei tre draghi di Daenerys e qui fa ritorno Jorah Mormont, un ex cavaliere della Regina ritiratosi momentaneamente per guarire da una grave malattia. Con le armate dei morti in arrivo, Tyrion Lannister propone di catturare un estraneo per mostrarlo a Cersei Lannister e agli altri lord di Westeros per convincerli che la minaccia è reale e che devono cessare le ostilità tra di loro per fronteggiare il nemico comune. Jon Snow, Jorah Mormont, Gendry, e altri partono quindi per il Forte Orientale, mentre Daenerys , Tyrion, Varys e gli altri rimangono a Roccia del Drago. Giorni dopo, a Roccia del Drago arriva una richiesta di soccorso da parte di Jon e i suoi compagni, i quali, pur essendo riusciti a catturare un non-morto, sono stati accerchiati dall'intera armata di Estranei e non-morti venendo bloccati su un isolotto in mezzo ad un lago ghiacciato che le creature non osano attraversare. Daenerys decide di partire da sola con i suoi tre draghi, nonostante Tyrion cerchi di dissuaderla poiché troppo pericoloso.

Settimane dopo, in seguito al vertice alla Fossa del Drago in cui Cersei ha apparentemente accettato di inviare le sue truppe al nord per combattere contro gli Estranei, Daenerys, Jon e i loro alleati ritornano a Roccia del Drago prima di salpare alla volta di Porto Bianco, nel Nord. Theon Greyjoy salpa invece da Roccia del Drago per salvare sua sorella Yara, prigioniera di loro zio Euron Greyjoy. Con la partenza di Daenerys e delle sue armate verso il Nord, Roccia del Drago viene momentaneamente abbandonata.

Ottava stagione[]

Le armate di Daenerys Targaryen e di Jon Snow si trovano a Grande Inverno per contrastare l'arrivo dell'armata dei morti del Re della Notte, motivo per cui Roccia del Drago viene momentaneamente abbandonata. Con la vittoria dei vivi, Daenerys e i suoi alleati possono riprendere le ostilità contro Cersei Lannister per il Trono di Spade. Giorni dopo la battaglia di Grande Inverno, la flotta di Danaerys torna a Roccia del Drago ma qui viene attaccata dalla flotta di Euron Greyjoy che gli ha teso un'imboscata. Durante lo scontro il drago Rhaegal viene abbattuto da Euron, parte della flotta di Daenerys viene affondata e Missandei viene catturata. Tyrion, Varys, Verme Grigio e altri sopravvissuti raggiungono a nuoto la spiaggia di Roccia del Drago mettendosi in salvo.

A Roccia del Drago Daenerys Targaryen pianifica il suo attacco finale contro Approdo del Re: la madre dei draghi ha intenzione di attaccare la capitale immediatamente senza offrire a Cersei alcuna possibilità di resa in quanto sostiene che non si sarebbe mai arresa. Varys e Tyrion cercano di dissuaderla dall'attaccare la capitale poiché la popolazione sta cercando riparo nelle mura della città e della Fortezza Rossa e se perciò Daenerys attaccasse la città ucciderebbe migliaia di innocenti che Cersei avrebbe usato come "scudi umani". A Roccia del Drago viene rivelato il tradimento di Varys, il quale voleva favorire l'ascesa al trono di Jon Snow invece che di Daenerys, e perciò viene bruciato vivo da Drogon sulle spiagge dell'isola per ordine della Madre dei Draghi.

Con la morte di Daenerys Targaryen per mano di Jon Snow e l'esilio al nord di quest'ultimo, e quindi con la definitiva estinzione di Casa Targaryen, non è noto chi abbia ottenuto il controllo di Roccia del Drago.

House of the Dragon[]

Prima Stagione[]

Nel secondo episodio, Daemon Targaryen si rifugia, insieme a Mysaria, a Roccia del Drago. Lì, stabilisce temporaneamente la Guardia Cittadina di Approdo del Re, anche conosciuta come "Cappe Dorate", poiché sono per lo più suoi fedelissimi, diventando così il suo esercito privato. Daemon invia una lettera di invito al suo matrimonio con Mysaria alla Corte del Trono di Spade, dove viene recapitato come affronto. Inoltre, nella lettera, conferma di aver rubato un uovo di drago per poterlo mettere all'interno della culla del futuro figlio di Daemon, come da tradizione di Casa Targaryen, furto già denunciato da un guardiano del drago al Concilio Ristretto, dove denuncia il furto di un uovo di drago di Sogno di Fuoco (Dreamfyre).

Il primo cavaliere del Re, ser Otto Hightower, raggiunge quindi Roccia del Drago per un confronto con Daemon, con la richiesta di restituzione del drago rubato. Nonostante la tesi di Daemon fosse che l'uovo di drago viene posto nella culla dei neonati Valyriani come da tradizione di Casa Targaryen, Otto ribatte che tale tradizione valga solo per i discendenti legittimi. La loro conversazione viene interrotta con l'arrivo inaspettato di Rhaenyra su Syrax, che convince Daemon, in lingua valyriana, a restituire l'uovo. Daemon cede.

Nel sesto episodio, Rhaenyra decide in fine di trasferirsi definitivamente, insieme alla sua piccola corte, a Roccia del Drago, per evitare che le voci sull'illegittimità dei propri figli continui a dilagare, oltre che per proteggere i suoi figli stessi. Con se porta suo marito ser Leanor Velaryon insieme al suo amante, ser Qarl Correy. La scelta di Rhaenyra è derivata anche dal fatto che il suo amante, ser Harwin Strong, con la sua imprudenza attaccando Criston Cole, sia stato allontanato da Approdo del Re e sia stato trasferito al suo seggio ereditato, Harrenhal, lasciando quindi Rhaenyra più sola e con una forte protezione in meno.

Nell'ottavo episodio, il figlio maggiore di Rhaenyra, Jacaerys Velaryon, sia intento nell'apprendere, con scarsi risultati, l'Alto Valyriano. Nel frattempo, Daemon, secondo marito ufficiale di Rhaenyra, riesce a prendere 3 uova di drago da Syrax.

Nel decimo episodio, Roccia del Drago diventa il seggio temporaneo della corte della Regina Rhaenyra I Targaryen, sostenuta dalla fazione del Neri. Corlys Velaryon, con la sua flotta, raggiunge Roccia del Drago, per dichiarare il suo sostegno alla Fazione dei Neri. Rhaenyra, in fine, invia i propri figli con i propri draghi verso quei grandi Lord che non si sono schierati. Jacaerys, sul dorso di Vermax, viene inviato prima a Nido dell'Aquila, per chiedere il sostegno a Casa Arryn, e successivamente a Grande Inverno, per chiedere sostegno a Lord Cregan Stark. Il figlio minore, Lucerys, a dorso di Arrax, viene inviato invece a chiedere il sostegno e l'appoggio a Lord Borros Baratheon, a Capo Tempesta.

Alla fine, Daemon informa Rhaenyra della morte di Lucerys.

Dietro le quinte[]

  • Trono di Spade
    • Le scene della Seconda Stagione e Terza Stagione ambientate a Roccia del Drago sono state girate nella località di Downhill Strand, in Irlanda del Nord.
    • Per la Settima Stagione, invece, le riprese si sono svolte principalmente a nel castello di San Juan de Gaztelugatxe, nei Paesi Baschi, in Spagna.
Advertisement