Il Regno del Nord (Kingdom of the North) è il nome dato a un regno indipendente che controlla i territori settentrionali del continente di Westeros, a nord dei Sei Regni e a sud della Barriera. Prende il nome dal Nord, una delle nove distinte regioni di Westeros e la più grande e più importante del regno. Il regno è governato dal Re o dalla Regina del Nord, appartenente a Casa Stark, dal castello di Grande Inverno.
Il regno fu fondato per la prima volta da Brandon il Costruttore dopo la Lunga Notte, ma fu conquistato durante la Conquista Targaryen e reso sottomesso al Trono di Spade, diventando così di fatto uno dei Sette Regni. Nel 299 CA, Robb Stark dichiarò l'indipendenza del Nord durante la Guerra dei Cinque Re, ma fu nuovamente sconfitto dal Trono di Spade. Casa Stark fu quindi spodestata e Grande Inverno e il Nord passarono sotto il dominio di Casa Bolton. È stato ristabilito ancora una volta quando Jon Snow, presunto fratello bastardo di Robb, su acclamato Re del Nord in seguito alla battaglia dei bastardi in cui casa Bolton fu spodestata. Tuttavia, Jon alla fine giurò fedeltà a Daenerys Targaryen, restituendo così il Nord ai Sette Regni sotto Casa Targaryen, fornendole sostegno della guerra per riconquistare il Trono di Spade. Con l'assassinio di Daenerys da parte di Jon, e la conseguente elezione di Brandon Stark come nuovo Re degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini durante il Gran Concilio del 305 CA, Sansa Stark dichiarò l'indipendenza definitiva del Nord.
Storia[]
Il primo Regno del Nord[]
Gli uomini del Nord discendono quasi direttamente dai Primi Uomini, che si sono stabiliti in quella zona circa 12.000 anni fa. Si sa poco di quell'epoca, ma misteriose rune incise su antiche pietre e sulle tombe dei Primi Uomini possono essere trovate nella Terra delle Tombe. Antichi fortini dei Primi Uomini sono disseminati in tutto il Nord, inclusa una fortezza con la forma ad anello situata in cima alla Roccia della Foca, vicino a Porto Bianco e alle rovine di Punta del Drago Marino. I Figli della Foresta sono famosi per aver costruito cerchi composti da alberi-diga. Circa 8.000 anni fa si è verificata la Lunga Notte e gli Estranei hanno invaso quelle terre, definendo i territori del Nord e dando inizio all'edificazione della Barriera e di Grande Inverno, alla nascita della confraternita dei Guardiani della Notte alla salita al potere dei primi re Stark. Durante l'Invasione Andala, il regno degli Stark, Re dell'Inverno, ha resistito con successo, bloccando la loro avanzata a Moat Cailin; è stato l'unico regno del Continente occidentale a riuscirci. Dopo aver cacciato dei pirati, re Jon Stark ha edificato la Tana del Lupo e ciò che oggi è chiamato Porto Bianco. Suo figlio, Rickard Stark, ha conquistato l'Incollatura dal Re delle Paludi e spostato sua figlia. Re Rodrik Stark affermava di aver vinto l'Isola dell'Orso dagli Uomini di Ferro grazie ad un incontro di lotta. Duemila anni fa il Nord dichiarò Guerra alla Valle di Arryn dopo l'Invasione delle Tre Sorelle, a seguito della quale gli Arryn ottennero il controllo dell'isola. Per secoli i Bolton sono stati acerrimi nemici degli Stark di Grande Inverno. La pratica di scorticare i nemici dava loro una sinistra reputazione, e solo quando, anni dopo, hanno deciso di giurare fedeltà ai Re del Nord, hanno abbandonato almeno ufficialmente, questa usanza. Un millennio prima della Guerra di Conquista, i Manderly sono stati esiliati dai territori attorno al fiume Mander dalla Casa Gardener dell'Altopiano e hanno trovato rifugio al Nord, dove sono stati accolti dagli Stark di Grande Inverno come loro alfieri. I Manderly hanno ottenuto Tana del Lupo e contribuito alla crescita di Porto Bianco, una delle cinque città del Continente Occidentale più importanti e principale porto del Nord per commerci e trasporto navale. Quella dei Manderly è una delle Case più importanti che segue il Culto dei Sette Dèi e non venera gli Antichi Dei.
La Conquista e i Sette Regni[]
Gli Stark hanno guidato il Nord in guerra durante la Guerra di Conquista da parte di Aegon I Targaryen, detto "Aegon il Conquistatore"; tuttavia, dopo il Campo di Fuoco, Re Torrhen Stark ha preferito inginocchiarsi davanti a Aegon il Conquistatore piuttosto che affrontare i suoi draghi. Il Nord è entrato quindi a far parte dei Sette Regni dopo aver stretto un'alleanza con con il Trono di Spade della Casa Targaryen, così gli Stark Re del Nord, sono diventati Lord di Grande Inverno e Protettori del Nord. Durante la Danza dei draghi, gli Stark si schierano con I Neri, contro I Verdi. Lord Roderick Dustin ha guidato, così, duemila soldati del Nord, conosciuti come i Lupi dell'Inverno in battaglia, mentre alcuni cavalieri dei Manderly sono partiti dal Porto Bianco per appoggiare la rivendicazione di Rhaenyra Targaryen. Lord Dagon Greyjoy ha guidato gli uomini di ferro in un'invasione del Nord durante il regno di Aerys I Targaryen, per questo lord Beron Stark ha richiamato le spade per sconfiggerli. La gente del Nord deve controllare il popolo libero che tenta di oltrepassare la Barriera. Una volta, uno dei Re oltre la Barriera, Raymun Barbarossa, è stato sconfitto dagli Stark e dagli Umber nei pressi del Lago Lungo. Circa un secolo fa gli Skagosi hanno tentato, invano, di ribellarsi agli Stark, uccidendo il Lord di Grande Inverno dell'epoca e centinaia di suoi sostenitori.
Gli uomini del Nord si sono schierati in massa al fianco di Casa Baratheon durante la Ribellione di Robert Baratheon, conosciuta come Guerra dell'Usurpatore, scoppiata a causa del rapimento di Lyanna Stark, promessa sposa di Robert Baratheon, da parte del principe Rhaegar Targaryen. Quando Lord Rickard Stark e suo figlio Brandon Stark si recarono dal Re Folle Aerys II Targaryen per chiedere giustizia per il rapimento di Lyanna, il Re Folle li fece uccidere brutalmente. Per questo motivo Lord Eddard Stark divenne Lord di Grande Inverno e guidò gli uomini del nord al fianco di Robert Baratheon, incoronato Re dei Sette Regni alla fine del conflitto dopo aver spodestato Casa Targaryen.
Prima secessione[]
Diciassette anni dopo la Ribellione di Robert, la morte di Re Robert gettò il regno già destabilizzante in un'altra grande guerra civile: la Guerra dei Cinque Re. Tra i cinque re in guerra c'era Robb Stark, figlio maggiore di Lord Eddard Stark, che dichiarò guerra al Trono di Spade dopo che il nuovo Re Joffrey Baratheon aveva fatto arrestare e giustiziare Eddard Stark per tradimento. Come infatti il suo predecessore, Jon Arryn, Eddard Stark aveva scoperto un'orribile verità: Joffrey era in realtà un bastardo nato dall'incesto tra la Regina Cersei Lannister, moglie di Re Robert, e suo fratello gemello Jaime Lannister. Con la salita al trono di Joffrey, infatti, Casa Lannister aveva di fatto assunto il controllo del Trono di Spade, soprattutto con la nomina di Lord Tywin Lannister a Primo Cavaliere del Re.
Robb Stark fu perciò acclamato primo Re del Nord dopo quasi tre secoli non solo dai suoi alfieri al nord, ma anche dai signori delle Terre dei Fiumi. Queste ultime erano governate da Casa Tully di Delta delle Acque, imparentata con Re Robb tramite sua madre, Catelyn Tully. Oltre ai legami di parentela, Casa Tully aveva appoggiato la causa del Regno del Nord soprattutto per il fatto che Lord Tywin Lannister aveva invaso le Terre dei Fiumi quando Catelyn Stark aveva arrestato Tyrion Lannister accusandolo del tentato omicidio del figlio di 10 anni Bran Stark.
Anche se il di nuovo proclamato Regno del Nord stava vincendo molte delle sue battaglie, la ribellione fu infine repressa alle Nozze Rosse, un vile massacro messo in atto da Casa Frey, alfieri di Casa Stark e Casa Tully, in cui Re Robb, Catelyn Tully e tutti i loro alleati furono assassinati a tradimento. Lord Tywin Lannister ricompensò i capi delle due case che con questa strage avevano messo una rapida fine alla guerra, Walder Frey e Roose Bolton, capo di Casa Bolton di Forte Terrore. Walder Frey fu infatti nominato Lord Protettore delle Terre dei Fiumi mentre Roose Bolton fu nominato Lord Protettore del Nord. Con le Nozze Rosse, terminò quindi la secessione del Regno del Nord.
Seconda secessione[]
Ramsay Bolton, figlio bastardo legittimato di Roose Bolton, sposa Sansa Stark, figlia di Eddard Stark e sorella di Robb, violentandola e facendole vivere una vita orribile come nuova lady di Grande Inverno. Sansa riesce tuttavia a fuggire e a ricongiungersi con il fratellastro Jon Snow, assieme al quale pianifica di riconquistare Grande Inverno dai Bolton. Roose Bolton viene assassinato da Ramsay, il quale diventa quindi Lord di Grande Inverno e Protettore del Nord.
Snow organizza un'armata scarsamente numerosa appoggiata solo da Casa Mormont, Casa Hornwood, Casa Mazin e dal Popolo Libero, a cui aveva concesso di spostarsi a sud della Barriera quando era stato Lord Comandante dei Guardiani della Notte. Gli eserciti di Jon Snow e Ramsay Bolton si scontrano nella Battaglia dei Bastardi, da cui Casa Stark esce vincitrice grazie al decisivo intervento dei cavalieri della Valle di Arryn, guidati da Casa Arryn. Casa Bolton viene spodestata e Casa Stark riassume dopo anni il controllo di Grande Inverno e del Nord, con Sansa Stark nuova lady di Grande Inverno e Jon Snow, acclamato nuovo Re del Nord.
Tuttavia, il Regno del Nord deve affrontare un'altra guerra e ben più grande: la Grande Guerra contro gli Estranei e la loro armata di non-morti, provenienti da oltre la Barriera. Gli Estranei sono tuttavia creature che la maggior parte della popolazione di Westeros credeva fossero semplicemente mostri di favole per bambini e leggende. Non sarebbe risultato perciò semplice per Re Jon Snow convincere la nuova Regina Cersei Lannister e i nobili di Westeros ad unirsi per combattere contro il nemico comune. Jon Snow decide di rivolgersi a Daenerys Targaryen, figlia del Re Folle, che ha iniziato una sua guerra a Westeros per riconquistare il Trono di Spade da Cersei. L'alleanza con Daenerys poteva poi tornare vantaggiosa poiché la regina Targaryen aveva tre draghi e soprattutto si era stabilita a Roccia del Drago, dove si trovava una grande miniera di vetro di drago, unico materiale assieme al fuoco e all'acciaio di Valyria in grado di distruggere gli Estranei. Jon parte quindi per Roccia del Drago assieme al fidato consigliere ser Davos Seaworth lasciando Sansa a capo di Grande Inverno.
Sebbene all'inizio vi è tensione tra Jon e Daenerys, che una volta conquistati i Sette Regni non avrebbe voluto concedere l'indipendenza al Nord, i due cominciano ad avere un rapporto di fiducia e Daenerys permette a Jon di estrarre il vetro di drago. Su consiglio di Tyrion Lannister, Primo Cavaliere di Daenerys, Jon guida una spedizione oltre la Barriera per catturare un estraneo da mostrare al vertice che si sarebbe tenuto ad Approdo del Re con la Regina Cersei. Jon e la sua compagnia riescono a catturare un non-morto e Daenerys ha modo di vedere che la minaccia degli estranei è reale quando vola con i suoi draghi in soccorso di Jon e gli altri. Qui il Re della Notte, leader degli Estranei, uccide Viserion, uno dei tre draghi di Daenerys. Sconvolta, Daenerys accetta di chiedere a Cersei un armistizio per combattere gli Estranei. Per ringraziarla, e provando dei sentimenti per lei, Jon Snow decide di rinunciare all'indipendenza del Nord inchinandosi a lei e venendo così nominato Lord Protettore del Nord, facendo svanire ancora una volta l'indipendenza del Regno del Nord.
La Grande Guerra e Daenerys Targaryen[]
Durante il vertice alla Fossa del Drago, Jon, Daenerys e i loro alleati si incontrano con la Regina Cersei Lannister per chiederle un armistizio e combattere insieme il comune nemico. Nonostante il non-morto catturato da Jon convinca Cersei della realtà della minaccia, all'inizio lei dice che avrebbe dato loro il suo appoggio solo se in cambio il Re del Nord Jon Snow si sarebbe dichiarato neutrale nel conflitto tra lei e Daenerys. Jon tuttavia dichiara di essersi già inginocchiato a Daenerys e perciò Cersei abbandona le trattative. Solo in un secondo momento viene convinta dal fratello Tyrion ad accettare la tregua (sebbene segretamente avesse pianificato di trattenere i suoi eserciti e lasciare che i suoi nemici si massacrassero tra loro).
La Grande Guerra viene vinta dai vivi quando Arya Stark (sorella di Jon e Sansa) uccide il Re della Notte durante la battaglia di Grande Inverno, causando la distruzione di tutti gli altri Estranei e i non-morti. A questo punto riprende la guerra tra Daenerys e Cersei per il Trono di Spade e Jon e il Nord seguono Daenerys. Quest'ultima, ormai in preda alla follia, distrugge la capitale Approdo del Re anche dopo che questa si era arresa alle forze assedianti, uccidendo migliaia di uomini, donne e bambini innocenti. Daenerys ottiene quindi finalmente il Trono di Spade, ma a un caro prezzo a scapito di innocenti.
Terza secessione []
Con l'assassinio di Daenerys Targaryen da parte di Jon Snow, Bran Stark viene eletto dai più potenti lord e lady di Westeros nuovo Re degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini durante il Gran Concilio del 305 CA. Durante il concilio, Sansa Stark proclama l'indipendenza del Nord da quelli che divennero i Sei Regni. Poiché su volere dei sostenitori di Daeneys Jon viene esiliato al Nord per aver ucciso la loro regina, l'ex Re del Nord dovette rinunciare a tutti i titoli e perciò Sansa fu acclamata nuova e prima Regina del Nord.
Geografia[]
Il Regno del Nord è grande quasi quanto la somma di tutti gli altri Sei Regni. La regione è scarsamente popolata con vaste lande selvagge, foreste, colline ricoperte di pini e montagne innevate in cima e qualche piccolo villaggio, o qualche fortezza, qua e là. È protetto da due enormi barriere naturali, la Barriera a nord, e l'Incollatura a sud, inoltre è circondato su entrambi i lati dai due grandi mari: il mare dei Brividi a est e il mare del Tramonto a ovest. La vasta foresta del Lupo, la più grande di Westeros, si estende verso nord-ovest fino alla baia di Ghiaccio e a punta del Drago Marino, all'interno di essa vi è situato Deepwood Motte, il seggio di Casa Glover, e Ironrath, castello di Casa Forrester. L'isola dell'Orso nella baia di Ghiaccio è governata dalla Casa Mormont. Le Montagne del Nord si estendono dalla foresta del Lupo alla Barriera e sono abitate da alcuni clan. A sud della foresta il terreno è collinare e pieno di laghi; nei pressi del più grande di questi troviamo la Piazza di Torrhen, sede della Casa Tallhart; più a ovest, affacciata sul mare del Tramonto, troviamo Costa Pietrosa, ricca di villaggi di pescatori; a sud-est da questa e più a nord rispetto alla baia Infuocata c'è la zona delle Rills, governata dalla Casa Ryswell. A est delle Rills e a sud di Grande Inverno c'è la terra delle Tombe, una distesa collinare punteggiata dalle tombe dei Primi Uomini. La Casa Dustin regna sulla grande Città delle Tombe, tra questo centro cittadino e la Piazza di Torrhen vi sono una serie di fiumi senza nome che sfociano nella Lancia di Sale, mentre un altro corso d'acqua divide la Costa Pietrosa dalle Rills. A sud delle terre delle Tombe vi è l'Incollatura, un istmo che crea il confine con le terre dei Fiumi. Una vasta palude da cui nasce la Forca Verde, è il territorio dei Crannogmen, sede dalla Casa Reed, che lo governa dalla roccaforte galleggiante della Torre delle Acque Grigie. Le rovine del castello di Moat Cailin, si trovano sulla strada Rialzata, vicino al fiume delle Febbri, e controllano l'accesso al Nord dall'Incollatura. A ovest dell'Incollatura e a sud della Lancia di Sale e della baia Infuocata c'è una vasta penisola. Dito della Silice, sede ancestrale della Casa Flint di Dito della Silice si affaccia sulla costa nord, mentre Capo della Piovra e la Scogliera della Silice si trovano rispettivamente su quella occidentale e meridionale. A sud della penisola troviamo la baia dell'Uomo di Ferro e le Isole di Ferro. A est della terra delle Tombe troviamo il Coltello Bianco, fiume più importante del Nord che nasce dal lago Lungo a nord-est di Grande Inverno, a sud, nei pressi di un suo affluente, sorge il castello Cerwyn sede della Casa Cerwyn. Il Coltello Bianco scorre fino a Porto Bianco, una delle città più importanti dei Sette Regni e porto principale del Nord. A ovest, rispetto a Porto Bianco, sorge Vecchio Castello, sede ancestrale della Casa Locke, mentre ad est troviamo la Porta dell'Ariete e il fiume del Ramo Spezzato, che nasce tra le Alture delle Greggi, a nord est del porto. Capo della Vedova, il castello della Casa Flint di Capo della Vedova è stato costruito su una penisola isolata ad est della Porta dell'Ariete e si affaccia sul mare dei Brividi. La baia del Morso separa la zona sud-orientale, sotto il controllo della Casa Manderly di Porto Bianco, dalla valle di Arryn. Hornwood, dove risiede la Casa Hornwood, è situata tra Porto Bianco e Forte Terrore, sede ancestrale della Casa Bolton. Forte Terrore sorge vicino ad un fiume chiamato Acqua Piangente, che scorre verso est sfociando nel mare dei Brividi. A nord-est di Forte Terrore troviamo le terre boschive della Casa Karstark. Ancora più verso oriente rispetto al loro castello, Karhold, ci sono le Scogliere Grigie. Nella baia delle Foche sorgono diverse isole tra cui Skagos e la disabitata Skane. La più grande, Skagos, si dice sia abitata da cannibali e unicorni ed è sotto il controllo solo nominale degli Stark di Grande Inverno. A nord di Grande Inverno e Forte Terrore ed a nord-ovest di Karhold, ci si imbatte nelle terre della Casa Umber, la cui sede ancestrale è Ultimo Focolare, costruito nella foresta. Gli Umber governano anche sulle Colline della Solitudine e sulle terre che si affacciano alla baia delle Foche. Partendo da Ultimo Focolare, l'Ultimo Fiume scorre verso sud-est tra Karhold e Forte Terrore. La Barriera è una fortificazione di dimensioni colossali volta alla protezione del Nord dai pericoli che si celano oltre la Barriera, come il popolo libero. È separata dalle terre del Nord dal Dono, una serie di territori appartenenti ai Guardiani della notte a nord dei possedimenti degli Umber.
Popolazione[]
Gli uomini del Nord discendono dai Primi Uomini e sono rinomati per essere onesti, forti, una stirpe tenace che disprezza le comodità del sud. La maggior parte venera gli Antichi Dei e i loro alberi-diga, alcuni, invece, sono più inclini a riconoscere i nuovi dei. Ci sono alcune case che tuttavia seguono il Culto dei Sette Dei, come la Casa Manderly di Porto Bianco, la Casa Whitehill e la Casa Wells. La maggior parte dei cavalieri del Nord vivono nella regione più a sud. Il freddo constante e la morsa di gelo dell'inverno rendono profondamente diversi gli uomini del Nord dalle popolazioni a sud dell'Incollatura. La loro intera vita si basa sul fatto che l'inverno è in arrivo e loro devono essere pronti a sopravvivere. I terreni e il clima del Nord non rendono facile la vita quotidiana, quindi in un ambiente di questo tipo non c'è spazio per inutile cortesie, rituali di corte, o capricci e tornei. Gli uomini del Nord hanno una lunga memoria: se un lord non cerca la sua giusta vendetta, i suoi uomini possono minacciarlo rivoltandosi contro di lui. Alcuni uomini del Nord vivono in aree remote e lontane dove si riuniscono in piccoli clan e tribù. Queste genti isolate come i Crannogmen, i clan delle montagne e gli Skagosi, nonostante siano alfieri degli Stark, hanno mantenuto le loro tradizioni e i loro usi a patto che rimangano fedeli a Grande Inverno.
L'Araldica del Nord è molto più lineare di quella del Sud, e mostra una minore diffusione della cavalleria; a causa delle differenze religiose, la maggior parte degli uomini del Nord rifiuta di prendere gli ordini sacri non potendo, perciò, diventare cavalieri. Ciò nonostante, hanno in grande considerazione la confraternita dei Guardiani della Notte. Secondo una fonte semi-ufficiale del 2005, il Nord avrebbe a disposizione circa 45.000 soldati, purtroppo richiamarli tutti in una regione così grande è un arduo compito.
Clima[]
Il Regno del Nord è duramente colpito durante i lunghi inverni, con migliaia di morti e carestie dilaganti a causa degli scarsi raccolti prima dell'inverno o dell'impossibilita di reperirne durante i lunghi inverni che possono durare per anni e anni. Unica eccezione è rappresentata da speciali giardini in vetro e dai castelli costruiti su sorgenti di acqua calda, come Grande Inverno. Quando i maestri decretano l'arrivo dell'autunno, i lord del Nord immagazzinano parte del raccolto, la cui percentuale è a discrezione del lord; tra un quinto e un quarto comunque sembra essere la scelta più prudente. Inoltre il cibo viene conservato sotto sale o affumicato, o in qualsiasi altro modo che faccia sì che si preservi per l'inverno. Le comunità costiere dipendono dal pesce, persino durante l'inverno si pratica la pesca sul ghiaccio sulle rive dei fiumi o del lago Lungo. Scarsi raccolti prima dell'inverno significano solo carestia. In inverno la neve raggiunge anche più di tre metri e mezzo. La pioggia cade fitta e, a volte, si trasforma in grandine, spingendo così gli uomini a correre nei campi per mettere al riparo i raccolti. Persino durante l'estate le nevicate non sono straordinarie ma solitamente sono brevi e non particolarmente dannose per l'agricoltura.
Economia[]
Poiché il Nord è in gran parte incolto, ci sono poche vie commerciali. Gran parte del commercio interno passa per la Strada del Re o via fiume. Gli scambi al nord riguardano soprattutto lana, pelli e legname. Ci sono degli artigiani specializzati nella lavorazione di argento a Porto Bianco.