Il Trono di Spade Wiki
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Razdal mo Eraz era uno schiavista e uno dei Saggi Padroni della città di Yunkai.

Biografia[]

Passato[]

Razdal mo Eraz, a differenza di Kraznys mo Nakloz, non è un padrone schiavista spregiudicato ed arrogante, bensì un abile calcolatore e con una discreta conoscenza politica. Come molti altri Saggi Padroni, Razdal vanta di essere discendente di una delle nobili famiglie dell'Impero Ghiscari e della Libera Fortezza di Valyria.

Terza stagione[]

Razdal mo Eraz è a capo degli emissari di Yunkai che incontrano Daenerys Targaryen dopo che ella ha saccheggiato Astapor liberando tutti i suoi schiavi. Razdal cerca di corrompere la giovane offrendole del denaro e una flotta per invadere Westeros per indurla a risparmiare Yunkai, ma non ha successo. È congedato con un ultimatum: entro tre giorni, tutti gli schiavi dovranno essere liberati, o le truppe della ragazza assedieranno la città. Furioso dalla tenacia della ragazza, Razdal avverte Daenerys che Yunkai ha potenti alleati, ma viene intimidito e indotto ad andarsene dai tre draghi di Daenerys.

Sesta stagione[]

Razdal mo Eraz viene inviato a Meereen per rappresentare i Saggi Padroni di Yukai assieme a Belicho Paenymion di Volantis e Yezzan zo Qaggaz di Astapor alle trattative con Tyrion Lannister, consigliere di Daenerys Targaryen. Tyrion ha infatti scoperto che queste tre città stanno finanziando il gruppo terroristico chiamato Figli dell'Arpia, che da mesi scatenano il panico a Meereen. Tyrion raggiunge un compromesso con i tre schiavisti: nella Baia degli Schiavisti la schiavitù sarà abolita nel corso di sette anni e le perdite finanziarie saranno risarcite ai padroni. Razdal e gli alti due sembrano accettare il compromesso di Tyrion.

Giorni dopo, tuttavia, i padroni rompono il loro patto con Tyrion e mettono sotto assedio Meereen con una grande flotta. Dopo che la città viene pesantemente bombardata, Daenerys, tornata in città, si incontra con Razdal mo Eraz, Belicho Paenymion e Yezzan zo Qaggaz per discutere le condizioni di pace. Durante le trattative, Razdal rinfaccia a Daenerys come lui un tempo le avesse offerto oro e una flotta per conquistare Westeros, un'occasione che a causa della sua stoltezza non avrà più. Le condizioni di pace sono che Daenerys e Tyrion saranno risparmiati se gli Immacolati e Missandei saranno restituiti ai padroni e i draghi di Daenerys saranno uccisi. In quel momento, Daenerys dice che lei è venuta in trattative per discutere i loro termini di resa. Quando questi rifiutano, Daenerys, proclamatosi unica vera regina, brucia una delle navi degli schiavisti con i suoi tre draghi. Mentre la cavalleria dei Dothraki, guidata da Daario Naharis, travolge i Figli dell'Arpia che stanno massacrando i cittadini, Tyrion fa uccidere Razdal e Belicho da Verme Grigio e lascia Yezzan in vita, come monito per chi prova a contrastare Daenerys.

Dietro le quinte[]

  • Razdal mo Eraz è stato interpretato da George Georgiou e doppiato in italiano da Stefano Mondini.
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