Madre misericordiosa (Mother's Mercy) è il cinquantesimo episodio della serie Il Trono di Spade e il decimo e ultimo della quinta stagione. È stato trasmesso per la prima volta negli USA il 14 giugno 2015 e in Italia il 22 giugno 2015. L'episodio è stato scritto da David Benioff e D.B. Weiss e diretto da David Nutter.
Trama[]
Stannis marcia. Dany è circondata da estranei. Cersei chiede perdono. Jon viene contestato.
Riassunto[]
Nel Nord[]
Nell'accampamento di Stannis Baratheon la tormenta di neve sembra essersi placata ed il ghiaccio ha iniziato a sciogliersi, così Stannis può preparare l'attacco a Grande Inverno. Arrivano però brutte notizie: metà del suo esercito ha approfittato per disertare, la moglie Selyse si è impiccata e Melisandre è fuggita. Ciononostante, il re ordina di prepararsi alla partenza. Stannis giunge così alle porte di Grande Inverno, ma gli uomini dei Bolton, in schiacciante superiorità numerica, escono dalle mura a cavallo e vanno incontro all'esercito di Stannis, che capisce di essere perduto.
In breve, l'esercito di Stannis, di cui parte in fuga, viene subito accerchiato ed annientato dalla cavalleria dei Bolton. Alcuni dei soldati Baratheon riescono riescono a sopravvivere e a rifugiarsi nella Foresta del Lupo, cercando la fuga ma vengono inseguiti e uccisi dai Bolton. Anche Stannis si ritira nella foresta. dove uccide due inseguitori, e, notevolmente ferito ed esausto, si accascia ai piedi di un albero. Sopraggiunge lady Brienne di Tarth, che lo condanna arbitrariamente a morte per l'uccisione di Renly Baratheon, di cui lei era stata Guardia Reale e aveva assistito alla morte, e che a sua detta era il legittimo re.
A Grande Inverno, Sansa cerca di approfittare della confusione della battaglia per fuggire passando inosservata, ma viene bloccata sui bastioni delle mura da Reek e dalla ragazza di Ramsay, Myranda, che minaccia di ucciderla con un arco. Sansa la sfida e, mentre la ragazza sta per scoccare la freccia, Reek la spinge giù dalle mura facendola sfracellare al suolo. In quel momento, i soldati di lord Bolton stanno rientrando a Grande Inverno e Reek decide quindi di fuggire con Sansa saltando dalle mura.
A Braavos[]
Arya Stark si infiltra nel bordello dove si trova Meryn Trant, prendendo in prestito una delle facce dalla Casa del Bianco e del Nero. Poi pugnala Trant molte volte, rivelandogli la sua vera identità prima di tagliargli la gola. Tornata alla Casa del Bianco e del Nero, la ragazza deve confrontarsi con Jaqen e l'Orfana. Jaqen rimprovera Arya per aver preso una vita che non spettava a lei prendere, dicendole che ora un'altra vita dovrà essere presa per placare l'ira del Dio dai Mille Volti. Jaqen quindi beve da una fiala e si accascia a terra, lasciando Arya sotto shock. Successivamente, l'Orfana cambia il suo volto in quello di Jaqen, sottolineando ad Arya che "Jaqen" non è mai esistito e che quindi lei ha parlato con "nessuno" per tutto il tempo. L'Orfana la avverte che indossare un volto nuovo, se non si è ancora diventati "nessuno", è come veleno ed infatti, poco dopo, Arya diventa cieca.
A Meereen[]
Tornati alla Grande Piramide, Tyrion Lannister, Daario Naharis e Jorah Mormont discutono sul da farsi riguardo alla scomparsa di Daenerys e Drogon: viene deciso che Daario e Jorah partiranno alla ricerca della regina, mentre Tyrion, Verme Grigio e Missandei si occuperanno della reggenza di Meereen.
Nel Mare Dothraki[]
Da qualche parte nel Mare Dothraki, lontano da qualunque insediamento civile, Daenerys tenta invano di convincere Drogon, provato dalle ferite, a riprendere il volo. Il drago non ha alcuna intenzione di assecondarla, quindi Dany decide di perlustrare i dintorni. Dopo qualche passo, viene avvistata da un'avanguardia di cavalieri Dothraki e, subito dopo, viene raggiunta e circondata da un khalasar al completo. Prima di essere fatta prigioniera, Dany lascia cadere a terra il suo anello.
A Dorne[]
Al porto dei Giardini dell'Acqua di Dorne, Jaime, Bronn, Myrcella ed il principe Trystane Martell si accomiatano dal principe Doran Martell, le Serpi delle Sabbie ed Ellaria Sand. Quest'ultima saluta con estrema dolcezza Myrcella, baciandola sulla bocca.
Una volta salpati, Jaime vuole confessare a Myrcella di essere suo padre, oltre che suo zio. La giovane principessa lo precede dicendogli che già lo aveva intuito e i due si abbracciano, ma subito inizia a colare del sangue dal naso e dalla bocca della ragazza: è stata avvelenata da Ellaria Sand per mezzo del veleno che si era spalmata sulle labbra. La madre delle Serpi, in piedi sulla banchina del porto, beve l'antidoto mentre Jaime cerca inutilmente di aiutare la figlia morente.
Ad Approdo del Re[]
Cersei Lannister si decide a fare l'unica cosa che le avrebbe consentito di andarsene dai sotterranei del Grande Tempio di Baelor: confessare almeno i peccati che non può negare ed esprimere il suo pentimento. L'Alto Passero accetta la sua confessione, ma le comunica che dovrà affrontare una penitenza: senza vestiti e senza capelli dovrà affrontare la Marcia della Vergogna, un lungo cammino dal Tempio di Baelor alla Fortezza Rossa, in balia del ludibrio generale.
La marcia si rivela dolorosa per la regina, che durante il cammino si ferisce ai piedi, viene umiliata, offesa e riceve sputi. Giunta alla Fortezza Rossa, la regina viene accolta da suo zio Kevan, dal Gran Maestro Pycelle e da Qyburn, che le presenta il nuovo membro della Guardia Reale, il rinato Gregor Clegane.
Alla Barriera[]
Al Castello Nero, Sam chiede a Jon di potersi recare a Vecchia Città con Gilly e il bambino, dove potrà studiare per diventare Maestro e sostituire Aemon. Il Lord Comandante esita, perché non vuole perdere uno dei suoi ultimi amici e sostenitori, ma alla fine accetta. Intanto, giunto alla Barriera, ser Davos Seaworth prova inutilmente a convincere Jon a dargli alcuni cavalli; i due vengono raggiunti poi da Melisandre, la quale non risponde alle domande dei due uomini circa le sorti di Stannis e del suo esercito.
La sera stessa, il giovane Olly dice a Jon che un bruto ha riferito di sapere dove si trovi Benjen Stark, lo zio di Jon da tempo disperso. La notizia si rivelerà falsa, architettata dai compagni di Jon per attirarlo nel cortile esterno del castello. Qui, Alliser e molti altri confratelli gli si avvicinano e lo accoltellano all'addome ripetutamente, esclamando: "Per la Confraternita". Ferito ma non ucciso, il Lord Comandante cade in ginocchio ed in quel momento gli si avvicina Olly, che gli dà il colpo di grazia, pugnalandolo al cuore. Jon Snow cade a terra in una pozza di sangue.
Apparizioni[]
Morti[]
Cast[]
- nell'episodio sono presenti 22 dei 27 protagonisti della quinta stagione.
- Aidan Gillen (Petyr Baelish), Natalie Dormer (Margaery Tyrell), Kristofer Hivju (Tormund), Dean-Charles Chapman (Tommen Baratheon) and Michael McElhatton (Roose Bolton) non sono accreditati e non appaiono nell'episodio.
Protagonisti[]
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Guest star[]
Non accreditati
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Nei libri[]
L'episodio si basa sui seguenti capitoli di Il banchetto dei corvi:
- Capitolo 5, Samwell I.
- Capitolo 34, La Gatta dei canali.
L'episodio si basa sui seguenti capitoli di La danza dei draghi:
- Capitolo 7, Jon II.
- Capitolo 38, L'osservatore.
- Capitolo 45, La fanciulla cieca.
- Capitolo 51, Theon I.
- Capitolo 54, Cersei I.
- Capitolo 55, La guardia della regina.
- Capitolo 57, Tyrion XI.
- Capitolo 65, Cersei II.
- Capitolo 66, Tyrion XII.
- Capitolo 69, Jon XIII.
- Capitolo 71, Daenerys X.
L'episodio si basa sui seguenti capitoli del sesto romanzo, "The Winds of Winter", non ancora pubblicato e di cui non si conoscono ancora tutti i capitoli:
- Capitolo 4, Mercy.