La fuga (Breaker of Chains) è il quarantatreesimo episodio della serie Il Trono di Spade e il terzo della quarta stagione. È stato trasmesso per la prima volta negli USA il 20 aprile 2014 e in Italia il 2 maggio 2014. L'episodio è stato scritto da David Benioff e D.B. Weiss e diretto da Alex Graves.
Trama[]
Tyrion considera le sue opzioni. Tywin cerca un alleato. Sam capisce che il Castello Nero non è sicuro e Jon propone un audace piano. Il Mastino insegna ad Arya come stanno le cose. Daenerys sceglie il suo campione.
Riassunto[]
Ad Approdo del Re[]
Sansa Stark, fuggita dal banchetto reale, viene condotta da Dontos sulla nave di Petyr Baelish. L'uomo, dopo aver cancellato le tracce della sua fuga, dichiara di volerla proteggere.
Cersei è distrutta per la morte del figlio e assieme al suo secondogenito Tommen, futuro re, veglia sulla salma di Joffrey nel Grande Tempio di Baelor. Qui, nonostante la situazione di lutto, Tywin Lannister comincia già da ora ad istruire Tommen su come debba essere un buon sovrano. Rimasta sola con Jaime nel tempio, Cersei, insicura dell'esito dell'imminente processo a Tyrion, chiede a Jaime di ucciderlo, ma l'uomo è contrario. Sebbene Cersei sia piuttosto scossa dalla situazione, subisce comunque il desiderio del fratello gemello, che la possiede davanti al cadavere del loro primogenito.
Più tardi, Tywin fa visita ad Oberyn Martell mentre si trova nel bordello di Petyr Baelish per fargli una proposta: chiede a Oberyn di essere il terzo giudice al processo di Tyrion assieme a lui stesso e a Lord Mace Tyrell. Oberyn inizialmente rifiuta, confermando di incolpare Tywin per la morte di Elia, ma riconsidera l'offerta quando Tywin offre a Oberyn, e a Dorne in generale, un seggio nel Concilio Ristretto. Tywin spiega che vuole rinforzare i rapporti tra la Corona e Dorne (da tempo aspirante all'indipendenza) perché sa che un giorno Daenerys Targaryen proverà ad invadere Westeros e cercherà di riconquistare il trono della sua famiglia, e l'ultima volta che i draghi hanno attaccato Westeros, solo Dorne è riuscita a resistergli.
Tyrion recluso in cella in vista del processo, riceve la visita del suo scudiero Podrick Payne, che gli confessa di aver ricevuto un'offerta per testimoniare contro di lui. Tyrion ordina quindi a Pod di chiamare Jaime e di lasciare la città il prima possibile.
Nelle Terre dei Fiumi[]
Arya e il Mastino sono ospiti di un contadino che dà loro vitto e alloggio. La mattina seguente, però, Sandor deruba l'uomo e spiega ad una Arya parecchio irritata il suo controverso codice morale.
A Roccia del Drago[]
Dopo l'arrivo della notizia della morte di Joffrey, Davos viene incolpato da Stannis per aver lasciato andare Gendry, il cui sangue si presume abbia deciso le sorti dell'usurpatore. Davos è quindi determinato a convincere il suo re che sono gli uomini a vincere le guerre e non la magia. Più tardi, a Davos viene in mente di richiede intercessione alla Banca di Ferro di Braavos, per trovare l'oro ed assoldare nuovi mercenari.
Alla Barriera e al Nord[]
Al Castello Nero, Samwell Tarly, preoccupato che Gilly possa finire stuprata dai suoi confratelli, porta la ragazza e il piccolo Sam in un bordello di Città della Talpa (la città più vicina alla Barriera), dove crede sarà più al sicuro, assicurandosi che le vengano assegnati lavori normali e non di prostituzione. Gilly, però, è arrabbiata perché pensa che Sam voglia allontanarla da lui, quest'ultimo invece preferisce saperla al sicuro piuttosto che in pericolo vicina a lui.
Nel frattempo, i bruti attaccano un villaggio vicino alla Barriera e inviano un ragazzino superstite di nome Olly al Castello Nero, per informare i Guardiani della Notte di quanto sta succedendo a sud della Barriera. I Guardiani, preoccupati dell'incombente attacco da parte di Mance Rayder e visto il loro esiguo numero, decidono di non uscire allo scoperto. Ma quando i ranger Eddison Tollett e Grenn tornano alla fortezza dichiarando di essere rimasti prigionieri dei Guardiani ammutinati al Castello di Craster, Jon Snow consiglia di inviare un gruppo di uomini con il compito di uccidere gli ex Guardiani della Notte, i quali potrebbero informare Mance sulla reale consistenza delle forze al Castello Nero.
A Meereen[]
Giunta alle porte di Meereen, Daenerys assiste allo scontro tra Daario Naharis e Oznak zo Pahl, campione di Meereen. Quando quest'ultimo viene sconfitto dal suo uomo, la Distruttrice di Catene chiede agli schiavi presenti di ribellarsi ai propri padroni poi, con delle catapulte, lancia lontano i collari di 163 bambini schiavi trovati morti crocifissi lungo il cammino per la città, stupendo così sia gli schiavi ancora vivi sia i padroni di Meereen.
Apparizioni[]
Prima[] |
Morti[] |
Cast[]
- Nell'episodio sono presenti 21 dei 27 protagonisti della quarta stagione.
Protagonisti[]
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Guest star[]
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Note[]
- La scena di sesso tra Jaime e Cersei nel Grande Tempio di Baelor non era destinata a mostrare uno stupro. Molti critici hanno interpretato infatti la scena come se Jaime stesse violando Cersei, ma questa impressione è stata non intenzionale, dovuta alla cattiva ripresa e alla modifica. Entrambi gli attori hanno dichiarato pubblicamente che la scena non mostrava uno stupro, bensì un rapporto consenziente.
Nei libri[]
L'episodio si basa sui seguenti capitoli di Tempesta di spade:
- Capitolo 48, Jon VI
- Capitolo 54, Davos V
- Capitolo 55, Jon VII
- Capitolo 57, Daenerys V
- Capitolo 61, Sansa V
- Capitolo 62, Jaime VII
- Capitolo 63, Davos VI
- Capitolo 65, Arya XII
- Capitolo 66, Tyrion IX
- Capitolo 72, Jaime IX