L'inverno sta arrivando (Winter is Coming) è il primo episodio della prima stagione del Trono di Spade, preceduto solo da un episodio pilota non trasmesso. È stato trasmesso per la prima volta negli USA il 17 aprile 2011 e in Italia l'11 novembre 2011. L'episodio è stato scritto dai produttori esecutivi David Benioff e D.B. Weiss e diretto da Tim Van Patten.
Trama[]
Un disertore dei Guardiani della Notte viene catturato appena fuori le mura di Grande Inverno, e lord Eddard Stark, lord del castello e Protettore del Nord, si vede costretto a giustiziarlo in nome della giustizia del re e ascoltando le ultime parole del condannato inizia a porsi delle domande sui pericoli nascosti nelle terre oltre la Barriera, difesa dai guardiani. Tornato a casa, Eddard riceve dalla moglie Catelyn la notizia della morte del suo mentore, Jon Arryn, avvenuta ad Approdo del Re, capitale dei Sette Regni, e che re Robert si sta dirigendo verso nord per offrire a Eddard la carica di Primo Cavaliere del Re, fino a quel momento ricoperta da lord Arryn. Mentre il re è a Grande Inverno con il suo seguito, Catelyn, riceve dalla sorella Lysa un indizio che fa intuire il coinvolgimento dei Lannister nella morte di Jon Arryn e Bran, figlio di Eddard e Catelyn, fa una scoperta sconvolgente.
Nel frattempo a Pentos, oltre il Mare Stretto, il principe esiliato Viserys Targaryen prepara un piano per riconquistare il trono, che comprende forgiare un'alleanza con i Dothraki, selvaggi guerrieri nomadi, concedendo la mano della bella sorella Daenerys al loro leader Khal Drogo.
Riassunto[]
Oltre la Barriera[]
Tre ranger dei Guardiani della Notte: sir Waymar Royce, Will e Gared partono dalla Barriera per indagare su alcuni bruti nella Foresta Stregata, che si trova a nord. Will, il miglior esploratore del gruppo, scopre un certo numero di cadaveri di bruti smembrati e disposti in una strana posizione rituale per terra. Trova anche una ragazza dei bruti morta inchiodata ad un albero. Riferisce tutto agli altri ma sir Waymar non accetta il consiglio del vecchio Gared di ritornare al Castello Nero per riferire tutto ai superiori e insiste nel voler vedere i cadaveri con i suoi occhi e capire cosa li ha uccisi. Quando raggiungono il luogo, i corpi sono scomparsi. Will inizia a cercare indizi, ma Gared trova un pezzo di stoffa insanguinata sepolta sotto la neve quando un uomo alto, con forma umana e occhi azzurri, un Estraneo, arriva e uccide sir Waymar con facilità. Gared cerca di fuggire ma viene catturato e ucciso. Will, in preda al al terrore, vede la ragazzina dei bruti, che aveva visto prima morta inchiodata all'albero, camminare con gli occhi azzurri, mentre l'uccisore di Gared gli getta la sua testa mozzata ai piedi.
Nei Sette Regni[]
Qualche tempo dopo Will, fuggito a sud della Barriera in preda al terrore senza essere ritornato al Castello Nero per mettere in guardia gli altri per paura degli Estranei, viene fermato dalla staffette di Casa Stark, i guardiani del Nord, e portato da lord Eddard Stark. Eddard, nel frattempo è nel cortile del castello a guardare suo figlio Bran mentre si sta esercitando al tiro con l'arco, e ricevuta la notizia della cattura decreta che come disertore dei guardiani, Will è un traditore e deve morire. Will accetta il suo destino, ma racconta a Eddard degli Estranei e chiede di poter mandare un messaggio a sua madre. Eddard esegue l'esecuzione personalmente, con la sua lama valyriana, arma ancestrale della sua casa, Ghiaccio. Due dei suoi figli legittimi, Robb di 17 anni e Bran di 10, lo accompagnano all'esecuzione insieme al suo figlio bastardo Jon Snow e il suo protetto, Theon Greyjoy. Il giovane Bran assiste ad un'esecuzione per la prima volta, senza batter ciglio, ricevendo lodi anche da Jon. Eddard spiega a Bran che il motivo per cui è stato lui a giustiziare Will è perché secondo la loro tradizione l'uomo che condanna un uomo a morte deve essere colui che impugna la spada che lo uccide. Quando Bran chiede a suo padre di ciò che Will aveva detto a proposito degli Estranei, Eddard lo liquida affermando che erano farneticazioni di un pazzo, insistendo sul fatto che gli Estranei non si vedono da secoli. Il gruppo si appresta a tornare a Grande Inverno. Durante il loro ritorno, gli Stark trovano dei cuccioli di metalupo. Visto che i metalupi sono il sigillo della famiglia e ci sono tanti cuccioli quanti sono i figli degli Stark (ce n'è persino uno albino per Jon), prendono i cuccioli con loro e li portano a Grande Inverno. Lady Catelyn informa suo marito dell'arrivo di un corvo che porta la lettera segnalante la morte di Jon Arryn, il Primo Cavaliere del Re e vecchio mentore di Eddard. Il messaggio dice anche che re Robert Baratheon si sta dirigendo a Grande Inverno. Grande Inverno riceve la corte reale e il re chiede, come prima cosa, di poter porgere i suoi saluti alla defunta donna amata, Lyanna Stark, sorella di Eddard. Nelle cripte il re si confida con Eddard, dicendogli che non si fida più di nessuna delle persone accanto a lui. Preoccupato, chiede a Ned di diventare il nuovo Primo Cavaliere del Re e propone un matrimonio tra il suo primogenito, Joffrey Baratheon, e la figlia maggiore di Ned, Sansa Stark, per solidificare la loro alleanza. Eddard non è però convinto di voler accettare. Durante la sera, gli Stark offrono un grande banchetto per la corte reale a cui sono invitate tutte le personalità di rilevo presenti nella zona. Durante il banchetto la regina pone molta attenzione a Sansa e alle sue capacità come sarta, confidandole che sarebbe una perfetta dama di corte. Nel frattempo Jon Snow, non invitato alla cena in quanto figlio bastardo di Ned, e rimasto fuori, fa la conoscenza di uno dei fratelli della regina, il nano Tyrion Lannister. Durante la notte, Catelyn riceve un messaggio da parte della sorella Lysa, vedova di Jon Arryn, la quale le comunica di sospettare che suo marito sia stato ucciso dai Lannister. Dopo aver appreso notizia dei sospetti della cognata, i coniugi bruciano la lettera e Ned si convince ad accettare l'incarico di Primo Cavaliere per poter proteggere il suo vecchio amico.
Il giorno dopo, il penultimo figlio degli Stark, Bran, mentre si sta dedicando alla sua attività preferita, scalare le alte torri di Grande Inverno, sorprende casualmente i fratelli Lannister, Cersei e Jaime, fare sesso in una delle torri più alte. Preoccupati che il giovane possa rivelare ciò che ha visto, i due decidono di mettere a tacere Bran. Jaime si avvicina dunque alla finestra e spinge il ragazzo verso il vuoto.
Oltre il Mare Stretto[]
Il principe esiliato Viserys Targaryen sta pianificando di spodestare re Robert e reclamare il trono di suo padre. In mancanza di un esercito che combatta per lui, organizza un matrimonio tra sua sorella Daenerys, e un potente signore dei cavalli Khal Drogo, in cambio dell'esercito di lui. La ragazza è terrorizzata dalla brutalità con cui l'uomo si presenta e prega il fratello di non farglielo sposare. Il ragazzo è però deciso. Durante la cerimonia, alla sposa vengono fatti diversi doni: il primo è un libro in cui viene narrata la storia dei Sette Regni, regalatole da Jorah Mormont, un ex cavaliere esiliato che ha giurato fedeltà ai Targaryen, il secondo regalo sono tre uova di drago, cimelio donatole dal magistro Illyrio Mopatis, l'uomo che ha aiutato ad organizzare il matrimonio. Il terzo è una splendida giumenta bianca che accompagna Daenerys alla consumazione del suo matrimonio. Su una scogliera, Drogo rimuove gli abiti di Daenerys mentre lei continua a piangere.
Apparizioni[]
Prima[]
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Morti[]
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Cast[]
- nell'episodio sono presenti 18 dei 19 protagonisti della prima stagione.
- Aidan Gillen (Petyr Baelish) non è accreditato e non appare nell'episodio.
- Tommy Dunne, armiere della serie TV, fa un cameo non accreditato nella parte del barbiere di Grande Inverno.
Protagonisti[]
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Guest star[]
Non accreditati[]
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Nei libri[]
L'episodio si basa sui seguenti capitoli di Il gioco del trono:
- Prologo.
- Capitolo 1, Bran I.
- Capitolo 2, Catelyn I.
- Capitolo 3, Daenerys I.
- Capitolo 4, Eddard I.
- Capitolo 5, Jon I.
- Capitolo 6, Catelyn II.
- Capitolo 7, Arya I.
- Capitolo 8, Bran II.
- Capitolo 11, Daenerys II.