- "Re Jaehaerys una volta mi disse che follia e grandezza erano due facce della stessa medaglia. Ogni volta che nasce un nuovo Targaryen, ha detto, gli Dei lanciano la moneta in aria e il mondo trattiene il respiro per vedere come atterrerà."
- —Barristan Selmy a Daenerys Targaryen
Jaehaerys II è il sedicesimo Targaryen a sedere sul Trono di Spade e a governare sui Sette Regni. Secondogenito di re Aegon V Targaryen e della regina Betha Blackwood, è il padre di re Aerys II e della regina Rhaella e nonno dei principi Rhaegar e Viserys e della regina Daenerys. Dalbridge, prima d'unirsi ai Guardiani della Notte, presta servizio come suo scudiero.
E' formalmente designato come Re Jaehaerys della Casa Targaryen, Secondo del Suo Nome, Re degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini, Signore dei Sette Regni e Protettore del Reame.
Aspetto e Carattere[]
Jaehaerys è gracile, pallido e malaticcio. Ha grandi occhi viola e capelli lunghi fino alle spalle. Porta l'austera e militaresca corona del nonno Maekar. È un uomo acuto e amabile, ma soffre di salute cagionevole e di numerose intolleranze alimentari. Muore alla giovane età di trentasette anni.
Storia[]
Re Aegon V Targaryen, padre di Jaehaerys, ha sviluppato una notevole avversione per la pratica dell'incesto, così comune all'interno della sua casata, ed è intenzionato a porre fine alla malsana tradizione. Nel 237 CA, Jaehaerys viene dunque promesso a Celia Tully, figlia del lord di Delta delle Acque. Tuttavia, il principe è da sempre molto legato alle tradizioni e, per di più, ama, ricambiato, sua sorella, la principessa Shaera. Re Aegon V e sua moglie, la regina Betha, scoperto ciò, fanno di tutto per allontanare i due fratelli, riuscendo soltanto ad alimentare la loro passione.
Come Jaehaerys, anche la principessa Shaera è già promessa: nel 237 CA, i genitori l'hanno fidanzata a Luthor Tyrell, l'erede di Alto Giardino. Quando, nel 239 CA, il principe Duncan, primogenito del re, rifiuta di sposare la figlia di Lord Lyonel Baratheon per unirsi ad una ragazza del volgo chiamata Jenny di Vecchie Pietre, Shaera e Jaehaerys decidono che avranno il suo stesso coraggio. Il Concilio Ristretto obbliga Duncan a scegliere fra il Trono di Spade e la sua sposa e il principe sceglie quest'ultima, cedendo il suo diritto alla corona al fratello minore Jaehaerys.
Nel 240 CA, Jaehaerys e Shaera seguono l'esempio di Duncan. Sfuggono alle loro guardie e si sposano in segreto, mettendo poi i genitori di fronte al fatto che il matrimonio è già stato consumato, costringendoli ad accettare la loro unione. Re Aegon, nonostante il suo acre disgusto per l'incesto, non può che piegarsi alla volontà dei propri figli. Nel frattempo, si vede però anche obbligato ad affrontare la collera delle nobili case Tully e Tyrell.
Anche il principe Daeron Targaryen, il minore dei figli maschi del re, rompe il suo fidanzamento. Il risultato è che tutti i figli di re Aegon V – eccezion fatta per Rhaelle, data in sposa all'erede di Capo Tempesta per placare la furia di Lord Lyonel Baratheon – si sposano per amore proprio come i loro stessi genitori hanno fatto.
Il primogenito di Jaehaerys e Shaera, Aerys, nasce nel 244 CA. Due anni più tardi, Shaera mette al mondo una bambina, Rhaella.
Sebbene si sia sposato per amore, Jaehaerys impone ai suoi due figli di sposarsi tra loro, ben sapendo che i due non si desiderano. Egli agisce così perché una strega dei boschi, portata a corte da Jenny di Vecchie Pietre, gli ha profetizzato che il principe che è stato promesso nascerà proprio dalla discendenza del principe Aerys e della principessa Rhaella. La sua decisione dà un nuovo amaro dispiacere a re Aegon, ma questi cede un'altra volta, lasciando fare al figlio come preferisce. Il primogenito di Aerys e Rhaella, il principe Rhaegar, nasce nel 259 CA, mentre ha luogo la Tragedia di Sala dell'Estate, un incendio nel quale periscono diversi membri della corte, tra cui lo stesso re Aegon V Targaryen e suo figlio maggiore, Duncan.
Regno[]
Jaehaerys ascende al trono all'età di trentaquattro anni. Nonostante sia ancora giovane, il suo regno dura solo tre anni.
L'evento più degno di nota del suo breve regno è la Guerra dei Re da Nove Soldi, un conflitto che cova già da tempo. La Banda dei Nove ha assediato le Stepstones e Jaehaerys teme che possa servirsi delle isole per invadere i Sette Regni. Pur essendo il meno battagliero dei figli di Aegon V, il re si rivela capace di salvare il reame da Maelys il Mostruoso, un altro dei pretendenti Blackfyre. Deciso a porre fine una volta per tutte alle insurrezioni di questi ultimi, Jaehaerys raduna tutte le armate al servizio del Trono di Spade.
Il sovrano desidera comandare lui stesso l'attacco contro Maelys, ma il suo Primo Cavaliere, Lord Ormund Baratheon, lo dissuade dall'intento, consigliandogli di rimanere ad Approdo del Re assieme alla regina Shaera. È dunque Lord Ormund a guidare l'esercito e, nel 260 CA, l'armata Targaryen sbarca sulle coste di tre delle Stepstones. La guerra dura per quasi tutto il resto dell'anno.
Lord Ormund Baratheon è uno dei primi a perdere la vita nel conflitto. Ucciso da Maelys I Blackfyre, muore fra le braccia del suo figlio ed erede, Steffon. Il comando dell'esercito passa ora a Ser Gerold Hightower, il nuovo Lord Comandante della Guardia Reale, e l'armata Targaryen è messa a dura prova per un po'. Infine, Maelys muore per mano di un giovane cavaliere, Ser Barristan Selmy. Defunto il loro capitano, i rimanenti membri della Banda dei Nove, poco interessati al Continente Occidentale, fanno ritorno alle loro terre.
Per via della sua salute cagionevole, Jaehaerys è considerato da molti un re debole, ma non da ser Barristan Selmy, da lui nominato cavaliere della Guardia Reale, nei tre anni del suo regno, Jaehaerys governa con rettitudine e dimostra di essere un buon sovrano sconfiggendo definitivamente i pretendenti Blackfyre e riconciliando parecchie delle grandi case che si erano mostrate insofferenti durante il regno del padre. Muore nel 262 CA, per un'improvvisa complicanza respiratoria sopravvenuta ad un breve malanno.
Riferimenti nei libri[]
Tempesta di spade[]
Arstan Barbabianca nomina Jaehaerys a Daenerys Targaryen. Dany rimane molto colpita nell'apprendere che Arstan conosceva suo nonno e pensa che l'anziano uomo sia l'unico veramente in grado di raccontargli della sua famiglia e, quindi, d'illuminarla sulle sue origini. Arstan le dice anche della latente pazzia che sembra essere connaturata alla di lei casata e le riferisce il pensiero di Jaehaerys al riguardo: secondo lui, follia e grandezza sarebbero le due facce di una stessa moneta.
La danza dei draghi[]
A Meereen Ser Barristan Selmy rivela a Daenerys che il matrimonio dei suoi genitori è stato imposto dal di lei nonno, re Jaehaerys II Targaryen.
In seguito alla scomparsa di Daenerys, Ser Barristan Selmy riflette su degli errori commessi in vita che ancora tormentano il suo sonno. In particolare, richiama alla memoria i tempi in cui era cavaliere della Guardia Reale di Jaehaerys. Ser Barristan ricorda che se ne stava ritto e in silenzio accanto al Trono di Spade, limitandosi a guardare e a non intervenire mentre la follia divorava, lentamente, il figlio ed erede del sovrano.
Nella sala delle udienze della Grande Piramide, dopo che la testa mozzata dell'ammiraglio Groleo viene mostrata a re Hizdahr zo Loraq, Ser Barristan lancia un'occhiata al trono, desideroso di sapere quale sarà la reazione del sovrano. L'anziano cavaliere ha servito così tanti re che non può astenersi dall'immaginare come avrebbe agito ciascuno di loro in una situazione del genere. Pensa che persino Jaehaerys, da molti ritenuto un debole, avrebbe immediatamente ordinato l'arresto di Barba Insanguinata e degli schiavisti Yunkai.
Citazioni su Jaehaerys II[]
- "Re Jaehaerys una volta mi disse che follia e grandezza sono le due facce della stessa moneta. Ogni volta che nasce un nuovo Targaryen, disse, gli dèi lanciano in aria quella moneta, e il mondo trattiene il fiato aspettando di vedere su quale faccia cadrà. "
- —Barristan Selmy a Daenerys Targaryen
- "Jaehaerys. Questo vecchio conosceva mio nonno."
- —Pensieri di Daenerys Targaryen