- "Avrai sentito le storie su Harrenhal, altezza. Lo fece edificare Harren il Nero come monumento alla sua grandezza; sangue mescolato alla malta.
Si dice spesso che sia un luogo maledetto. Che emetta sentenza di morte su chi passi attraverso i suoi cancelli."
Harrenhal è un enorme castello ormai in rovina, il più grande di tutti i castelli di Westeros, anche se è anche il più sfortunato. Si trova sulla sponda settentrionale del lago Occhio degli Dei nel cuore delle Terre dei Fiumi, a sud del fiume Tridente e a nord-ovest di Approdo del Re.
Fu edificato per volere dell'uomo di ferro Harren Hoare, detto Harren il Nero, e ci vollero tre generazioni perché la sua costruzione fosse completata. Lo stesso giorno in cui fu posato l'ultimo mattone, tuttavia, Aegon Targaryen e le sue sorelle sbarcarono con il loro esercito da Roccia del Drago nel continente insieme ai loro tre draghi, iniziando la Guerra di Conquista. Harrenhal fu in gran parte distrutta nel rogo di Harrenhal da Balerion, il drago di Aegon, che bruciò vivi all'interno delle mura Re Harren e i suoi figli, riducendo il castello una volta magnifico a una fortezza in rovina.
Storia[]
Passato[]
Il castello degli Hoare[]
Il nonno di re Harren Hoare guidò gli Uomini di Ferro alla conquista delle Terre dei Fiumi, precedentemente occupate dagli uomini delle Terre della Tempesta. Agli Uomini di Ferro non importava nulla degli abitanti della terraferma, e il loro dominio fu brutale e tirannico, molto più di qualsiasi precedente occupante. Per consolidare la loro propria presenza sulle rive del fiume, il nonno di Harren commissionò la costruzione di una grande fortezza sulla sponda settentrionale del lago Occhio degli Dei, nel cuore della regione. Alla fine ci vollero tre generazioni per edificare la più grande e possente fortezza mai costruita a Westeros. Gli Uomini di Ferro costrinsero gli abitanti delle Terre dei Fiumi ai lavori forzati per completare uno strumento per il loro stesso dominio. Il grande castello fu finalmente terminato ai tempi di re Harren che lo chiamò arrogantemente "Harrenhal" come se stesso. Lo stesso giorno in cui fu posato l'ultimo mattone, tuttavia, Aegon Targaryen e le sue sorelle sbarcarono con il loro esercito da Roccia del Drago alla foce del fiume Acque Nere, insieme ai loro tre draghi, iniziando la Guerra di Conquista.
Harren pensava che le mura del suo enorme castello potessero resistere a qualsiasi assalto da terra, ma non aveva tenuto conto di un attacco dal cielo. Aegon volò in sella al suo drago Balerion sopra il castello incendiandolo e bruciando vivi Re Harren e tutti i suoi figli all'interno della propria torre. Da allora Harrenhal rimase una fortezza bruciata ormai in rovina.
Successivamente, Aegon Targaryen concesse Harrenhal ai suoi vassalli di Casa Qoherys, che alla fine si estinse. Tutte le case che ne detennero il dominio, Casa Towers, Casa Harroway, Casa Strong e Casa Lothston, proprio come gli Hoares e i Qoherys prima di loro, si estinsero, portando a credere che il castello fosse un luogo maledetto. Si raccontano diverse storie di Harrenhal, tra cui la storia della pazza Lady Lothston, i fantasmi fiammeggianti di Harren e dei suoi figli, e dei loro servi che vanno a dormire e vengono ritrovati in cenere il giorno seguente. Si crede che la fortezza sia maledetta e infestata dai fantasmi a causa degli orrori avvenuti all'interno delle sue mura e dell'arroganza di Harren. Secondo la leggenda Harren ha mescolato sangue umano alla malta per le costruzioni in pietra. La maledizione impedisce a chiunque di abitare definitivamente Harrenhal.
Nonostante la sua grandezza, Harrenhal è tuttavia priva di risorse dal momento che i territori circostanti, pur essendo molto fertili, non possono produrre cibo necessario per mantenerne gli abitanti sia del castello che delle campagne. Di conseguenza, Harrenhal è raramente se non mai completamente presidiata. Inoltre, non è mai stata completamente riparata dopo essere stato devastato dall'incendio dei draghi Targaryen, cosa che lo rende poco difendibile.
La Danza dei Draghi[]
Il Gran Concilio del 101, durante il quale il principe Viserys viene scelto come nuovo sovrano, si tiene ad Harrenhal. Il principe Daemon Targaryen sottrae il controllo della fortezza a ser Simon Strong durante le prime fasi della Danza dei Draghi e Harrenhal diventa la base dalla quale i neri si lanciano all'attacco delle zone circostanti. Il principe Aemond Targaryen e ser Criston Cole, alla guida di un esercito dei verdi, cercano di riconquistare il castello, ma quando arrivano i nemici lo hanno già abbandonato. Dopo la Battaglia sulla Riva del Lago, ser Criston guida i soldati verso sud costeggiando l'Occhio degli Dei, mentre Aemond, in sella a Vhagar, devasta le Terre dei Fiumi e brucia le strutture in legno di Harrenhal. Più avanti, Aemond e Daemon, a cavallo dei rispettivi draghi, si fronteggiano nei cieli di Harrenhal e dell'Occhio degli Dei: nel duello muoiono entrambi i principi ed entrambi i draghi, Caraxes e Vhagar, anche se il corpo di Daemon non viene mai ritrovato.
Il Torneo di Harrenhal[]
Poco prima dello scoppio della Ribellione di Robert, Lord Walter Whent organizza il Torneo di Harrenhal nel 281 CA. Il celebre torneo viene vinto dal principe Rhaegar Targaryen, ma è ricordato anche per la partecipazione del misterioso Cavaliere dell'albero che ride. Il Principe Rhaegar vince sconfiggendo Ser Arthur Dayne e Ser Barristan Selmy, considerati i due cavalieri più formidabili dei Sette Regni. Dopo aver vinto l'ultima giostra, Rhaegar si prepara a coronare la Regina d'Amore e di Bellezza. Invece di incoronare sua moglie, la principessa dorniana Elia Martell, Rhaegar la supera, e si dirige ad incoronare Lyanna Stark di Grande Inverno, già fidanzata di Robert Baratheon.
Trono di Spade[]
Prima stagione[]
Il re Joffrey Baratheon consegna il castello di Harrenhal a Janos Slynt, comandante della Guardia Cittadina, per aver contribuito a tradire Eddard Stark.
Dopo la sconfitta di Lannister nella battaglia del Bosco dei Sussurri, Lord Tywin Lannister annuncia che prenderà il suo esercito di 30.000 uomini, catturerà Harrenhal e lo userà come base principale per il suo esercito nelle Terre dei Fiumi mentre le forze numericamente superiori di Robb Stark si consolidano presso Delta delle Acque.
Seconda stagione[]
Le reclute di Yoren per i Guardiani della Notte tra cui Arya Stark, Gendry e Frittella vengono fatti prigionieri e portati ad Harrenhal, che funge da punto di raccolta per le truppe dei Lannister in guerra nelle Terre dei Fiumi per la Guerra dei Cinque Re. Qui sono testimoni di orribili torture inflitte ai prigionieri e contadini dai torturatori dei Lannister in cerca della Fratellanza senza Vessilli. I torturatori sono guidati da Gregor "la Montagna" Clegane, un uomo chiamato Messer Sottile e Polliver. Più tardi Tywin Lannister arriva ad Harrenhal per prendere il comando delle forze che gestiscono le Terre dei Fiumi e rimprovera i torturatori dei Lannister per non aver messo i prigionieri al lavoro. Arya Strak viene scelta da Lord Tywin come servetta.
Alla fine Tywin lascia Harrenhal per fronteggiare Robb Stark che si avvicina e lascia Harrenhal nel brutale comando di Ser Gregor Clegane. Più tardi Arya, Gendry e Frittella fuggono da Harrenhal con l'aiuto di Jaqen H'ghar.
Dopo la battaglia delle Acque Nere, il Re Joffrey concede Harrenhal a Lord Petyr Baelish per il suo aiuto nell'organizzazione dell'alleanza Lannister- Tyrell.
Terza stagione[]
L'esercito del Nord si prepara ad impadronirsi di Harrenhal, solo per scoprire che Ser Gregor Clegane ha già abbandonato il castello e ha trucidato tutti i prigionieri lì detenuti.
Dopo aver ricevuto la notizia della morte di Lord Hoster Tully, Robb Stark parte da Harrenhal lasciando il comando del castello a Lord Roose Bolton, insieme a una parte dell'esercito del nord.
Jaime Lannister arriva ad Harrenhal, dopo essere stato catturato e mutilato da Locke, un cacciatore dei Bolton, insieme a Brienne di Tarth, che lo stava riportando ad Approdo del Re in cambio delle due figlie di Catelyn Stark su ordine di Catelyn.
Dopo aver negoziato con Lord Bolton, Jaime viene rimandato ad Approdo del Re, mentre Brienne di Tarth deve rimanere indietro per favorire il tradimento contro Casa Stark. Roose Bolton lascia Harrenhal per dirigersi alle Torri Gemelle e lascia Brienne in balia di Locke, che l'ha gettata in una fossa degli orsi. Jaime ritorna per salvarla appena in tempo.
House of the Dragon[]
Prima Stagione[]
Ad Harrenhal avviene la proclamazione del nuovo successore di Jaehaerys I Targaryen a seguito del Gran Concilio di Harrenhal nel 101 CA.
Durante il Regno di Viserys I Targaryen, Harrenhal è il seggio di Casa Strong. Nel 120 CA, Lyonel Strong, Lord della Casata e Primo Cavaliere del Re, si ritira ad Harrenhal per guidare suo figlio ed erede, Harwin Strong, al governo del feudo. Moriranno in un incendio doloso provocato dal figlio minore, Larys Strong, Maestro dei Sussurri.
Residenti di Harrenhal[]
Nel Trono di Spade (298 CA - 305 CA)[]
Casa Whent[]
- Walter Whent, Lord di Harrenhal, deceduto.
- Lady Shella Whent, sua moglie. Ultimo membro vivente di Casa Whent. Morta senza eredi.
Occupazione Lannister[]
- Lord Tywin Lannister, Lord di Castel Granito, Lord Supremo delle Terre dell'Ovest e Protettore dell'Ovest. Fece di Harrenhal la sua base durante la sua campagna militare nelle Terre dei Fiumi.
- Ser Gregor Clegane, castellano per Lord Tywin.
- Ser Amory Lorch, castellano per Lord Tywin.
Occupazione Stark[]
- Lord Roose Bolton, Lord di Forte Terrore. Detiene il castello in nome del Re del Nord Robb Stark.
- Locke, castellano per Lord Roose.
In House of the Dragon (109 CA - 131 CA)[]
Casa Strong[]
- Lord Lyonel Strong. Capo della sua casata, ufficialmente il suo seggio è Harrenhal, ma vive per gran parte nella Fortezza Rossa ad Approdo del Re, per mantenere i suoi ruoli nel concilio ristretto del Re Viserys I.
- Lord Larys Strong, Maestro dei Sussurri.
Dietro le quinte[]
- Il set per le riprese di Harrenhal è stato in gran parte allestito negli Linen Mill Studious di Banbridge, nell'Irlanda del Nord.
- La scenografa Gemma Jackson ha detto che per disegnare l'aspetto di Harrenhal ha preso ispirazione dal grande tempio in rovina di Angkor Wat, in Cambogia, il più grande monumento religioso nel mondo. Originariamente concepito come un tempio indù, fu gradualmente trasformato in un tempio buddista verso la fine del XII secolo.