- "Jaehaerys aveva convocato il Concilio per prevenire lo scoppio di una guerra per la sua successione. Conosceva l'amara verità. Solo una cosa avrebbe potuto distruggere la dinastia del drago: la dinastia stessa."
- —Rhaenyra Targaryen
Il Gran Concilio di Harrenhal del 101 CA è stato un concilio dei Sette Regni di Westeros indetto per decretare un erede al Trono di Spade che succedesse al Re Jaehaerys I Targaryen, nipote di Aegon il Conquistatore. I figli di Re Jaehaerys morirono entrambi prima del padre, causando una crisi di successione. Per prevenire lo scoppio di una guerra civile, fu indetto un gran concilio ad Harrenhal nel quale tutti i lord di Westeros - sia lord supremi che vassalli - avrebbero dovuto stabilire quale dei nipoti di Jeahaerys avrebbe dovuto succedergli.
Tra quattordici pretendenti solo due furono considerati: la Principessa Rhaenys Targaryen, nipote più vecchia del Re, e suo cugino Viserys Targaryen, nipote maschio più vecchio del Re, ma più giovane di Rhaenys. Al termine del Gran Concilio la scelta ricadde su Viserys, che fu nominato erede al Trono di Spade con il nome di Viserys I Targaryen.
La causa della principessa Rhaenys e dei suoi figli è da sempre appoggiata dalla Casa Baratheon. Anche gli Stark di Grande Inverno parlano in loro favore ad Harrenhal e lo stesso fanno i Dustin –fedeli alla Casa Stark - di Barrowton e i Manderly di Porto Bianco.