Il Forte Orientale (Eastwatch-by-the-Sea o Eastwatch) era il castello più a oriente di tutta la Barriera, situato sulla costa grigia e battuta dal vento affacciata sulla Baia delle Foche. Nei pressi del castello vivono dei pescatori e appena a ovest c'è Guardia Verde. Alcuni bruti effettuano scambi commerciali con i Guardiani della Notte al Forte Orientale.
Il comandante del Forte Orientale era Cotter Pyke e il maestro è Harmune. I Guardiani della Notte avevano alcune galee ancorate al Forte, tra cui grandi vascelli in grado di attraversare il Mare Stretto e veloci navi da combattimento. Le navi controllano la Baia delle Foche e uno dei compiti è fermare i contrabbandieri che cercano di vendere armi ai bruti. Tra le navi ancorate al Forte Orientale ci sono la Artiglio, la Uccello Nero, e la Corvo della Tempesta.
Forte Orientale fu distrutto quando il Re della Notte attaccò e sciolse l'estremità orientale della Barriera usando il drago non-morto Viserion per permettere all'armata di Estranei e non morti di entrare nelle terre a sud della Barriera.
Storia[]
Prima stagione[]
Si dice che alcuni pescatori vicino al Forte Orientale abbiano visto degli Estranei. Gli uomini alla fortezza, il cui comando è affidato a Cotter Pyke, sono meno di duecento.
Settima stagione[]
Durante un incontro tra Re Jon Snow, neo acclamato Re del Nord, Cavalieri della Valle e i leader del Popolo Libero, Re Jon invia i guerrieri del Popolo Libero sopravvissuti per equipaggiare il castello di Forte Orientale in quanto è scarsamente presidiato ed è il il castello lungo la Barriera più vicino ad Aspra Dimora, l'ultimo luogo noto sono stati visti gli Estranei e l'Armata dei Morti.
Mentre si trova a Roccia del Drago nella corte di Daenerys Targaryen, Jon decide di recarsi a Forte Orientale con una piccola forza per guidare una spedizione oltre la Barriera per catturare un estraneo come prova della minaccia del Re della Notte da mostrare a Cersei Lannister, sperando che ciò comporti un armistizio per cessare le ostilità tra lei e Daenerys e unirsi per combattere il nemico comune. Jon salpa quindi per Forte Orientale con Davos Seaworth, Jorah Mormont, Gendry e altri uomini del nord.
Giorni dopo, arrivati a Forte Orientale incontrano il bruto Tormund, che ha il comando del castello con una guarnigione di bruti e Guardiani della Notte. Tormund dice di aver catturato alcuni membri della Fratellanza Senza Vessilli, tra cui Beric Dondarrion, Thoros di Myr e Sandor Clegane. Jon decide che avranno bisogno del loro aiuto e perciò permette ai membri della Fratellanza di venire con lui oltre la Barriera.
Il gruppo riesce a catturare un non-morto, ma questo tuttavia emette un grido che attira l'intera armata dei morti verso di loro. Jon Snow manda allora Gendry a ritornare il più veloce possibile a Forte Orientale per inviare un corvo a Daenerys Targaryen per chiederle aiuto. Gendry arriva a Forte Orientale stremato e fa appena in tempo a dare il messaggio a ser Davos. Daenerys riceve la richiesta di soccorso e vola verso nord con i suoi tre draghi, Drogon, Rhaegal e Viserion, salvando Jon e i sopravvissuti del suo gruppo appena in tempo. Tuttavia, nell'operazione di salvataggio, il drago Viserion, viene abbattuto dal Re della Notte mentre Jon Snow viene lasciato indietro.
I sopravvissuti tornano a Forte Orientale e aspettano un po' di tempo, nella speranza che Jon sia sopravvissuto. Alla fine Jon Snow ritorna stremato dopo essere stato salvato dallo zio Benjen Stark. Jon viene rapidamente portato nel castello per essere curato e poi viene portato a bordo della nave di Daenerys. Tormund e Beric Dondarrion rimangono a Forte Orientale, mentre il resto dei sopravvissuti salpa per la capitale Approdo del Re, dove si terrà il vertice con Cersei Lannister.
Qualche tempo dopo, l'Armata dei Morti raggiunge Forte Orientale, guidata dal Re della Notte in sella al drago Viserion, ora un drago non-morto. Il drago sputa ingenti quantità di fuoco contro la Barriera, facendola sciogliere e collassare rapidamente, distruggendo Forte Orientale e permettendo agli Estranei e alla loro armata di non-morti di accedere finalmente alle terre a sud della Barriera. Molti bruti e Guardiani della Notte che presidiano il Forte Orientale muoiono nel crollo della Barriera ma altri, tra i quali Tormund e Beric Dondarrion, riescono a fuggire.
Nei libri[]
Il gioco del trono[]
Si dice che alcuni pescatori vicino al Forte Orientale abbiano visto degli Estranei. Gli uomini alla fortezza, il cui comando è affidato a Cotter Pyke, sono meno di duecento.
Lo scontro dei re[]
Il lord comandante Jeor Mormont ha intenzione di mettere una guarnigione a Lungo Tumulo prendendo degli uomini dal Forte Orientale. Ser Alliser Thorne diventa il nuovo maestro d'armi del Forte Orientale.
Tempesta di spade[]
Re Stannis Baratheon e il suo esercito partono alla volta del Forte Orientale per poi dirigersi a Castello Nero.
Il banchetto dei corvi[]
A bordo della Uccello Nero, Samwell Tarly, Maestro Aemon, Dareon e Gilly salpano dal Forte Orientale alla volta di Braavos.
La danza dei draghi[]
La regina Selyse Florent e i suoi uomini viaggiano dal Forte Orientale a Castello Nero. Il lord comandante Jon Snow manda i suoi amici Grenn e Pyp al Forte Orientale. Per salvare i bruti intrappolati ad Aspra Dimora, Cotter Pyke guida undici navi dei Guardiani della Notte in una missione di soccorso. Bowen Marsh viene incaricato di raccogliere gli oggetti preziosi dei bruti che attraversano la Barriera e mandarli al Forte Orientale. Poiché i mammut sono troppo grandi per attraversare la Barriera a Castello Nero, vengono mandati a est per superare la struttura al Forte Orientale.