Eddison Tollett, anche noto come Edd l'addolorato (Dolorous Edd), era un attendente dei Guardiani della Notte e un caro amico di Jon Snow, Samwell Tarly, Grenn e Pypar. Ha partecipato alla Grande Escursione oltre la Barriera e successivamente ha combattuto nella battaglia del Castello Nero contro i bruti. Ha accompagnato Jon a Aspra Dimora, dove ha assistito al massacro e alla rianimazione delle vittime da parte del Re della Notte sotto forma di non-morti.
Dopo che Jon è stato resuscitato da Melisandre, Jon ordina l'esecuzione degli uomini responsabili del proprio omicidio, dopodiché nomina ufficialmente Edd come Lord Comandante dei Guardiani della Notte prima di lasciare il Castello Nero e abbandonare i Guardiani della Notte. Edd e i restanti Guardiani della Notte si uniscono a Jon e ai suoi eserciti a Grande Inverno dopo che gli Estranei e la loro armata di non-morti riescono ad oltrepassare la Barriera. Combatte nella battaglia di Grande Inverno dove muore dopo aver salvato il suo amico Samwell.
Biografia[]
Passato[]
Edd, chiamato anche Edd l'addolorato, è un membro dei Guardiani della Notte che prestò giuramento quando aveva quindici anni. Il suo soprannome è dovuto al suo sarcastico e pessimista senso dell'umorismo.
Seconda stagione[]
Edd si unisce alla Grande Escursione oltre la Barriera guidata dal Lord Comandante Jeor Mormont. Fa la conoscenza di Jon Snow e Samwell Tarly durante la sosta al Castello di Craster. Qui mette in guardia i due compagni di non osservare troppo le figlie/mogli di Craster.
Quando la spedizione si sposta al Pugno dei Primi Uomini, quando Sam continua a parlare di Gilly, una delle mogli/figlie di Cratser di cui si è invaghito, Edd dice che non c'è nulla di peggio che un uomo innamorato. Qualche tempo dopo, Edd, Grenn e Sam parlano mentre scavano latrine e discutono della possibilità che Jon, Qhorin il Monco e gli altri ranger separatisi dal gruppo possano essere morti. Grenn scopre una tavoletta di pietra contrassegnata con le rune dei Primi Uomini. Edd continua a scavare e gli dice di lasciare stare, ma il compagno lo solleva comunque. Sotto c'è un deposito di armi, principalmente punte di lancia e un corno, tutte avvolte in un mantello di Guardia della Notte. Sam li identifica come fatti di vetro di drago.
Edd, Grenn e Sam sono alla base del Pugno dei Primi Uomini per svolgere i loro compiti quando sentono i tre suoni del corno che segnalano la presenza di Estranei. Edd e Grenn abbandonano quindi le loro faccende per tornare all'accampamento, non accorgendosi che Sam è rimasto indietro.
Terza stagione[]
Edd sopravvive alla battaglia al Pugno dei Primi Uomini, e si riunisce con i sopravvissuti rimanenti per tornare alla Barriera. Più tardi, Samwell crolla per la stanchezza ed è ancora sconvolto dal fatto che Grenn ed Edd lo hanno lasciato solo quando gli Estranei sono arrivati. Edd dice senza mezzi termini a Samwell che lo hanno lasciato perché è grasso e lento e non volevano morire. Il gruppo fa poi ritorno al castello di Craster, dove alcuni giorni dopo scoppia un ammutinamento tra i Guardiani. Edd viene fatto prigioniero assieme agli altri Guardiani fedeli al Lord Comandante Jeor Mormont, ucciso nello scontro. Edd e Grenn riescono però a liberarsi e a scappare.
Quarta stagione[]
Eddison Tollett e Grenn fanno ritorno al Castello Nero dove riportano dell'ammutinamento al Castello di Craster. Quando Jon Snow decide di guidare una spedizione per catturare o uccidere tutti gli ammutinati di del castello di Craster, Edd è uno dei primi ad offrirsi volontari per andare con lui. Edd combatte a fianco dei suoi confratelli durante l'incursione al Fortino di Craster.
Eddison Tollett partecipa alla battaglia al Castello Nero contro i bruti di Mance Rayder stando al comando della guarnigione in cima alla Barriera assieme a Jon. Quando quest'ultimo decide di andare a combattere al castello, lascia Edd al comando della Barriera.
Quando alcuni bruti stanno scalando la Barriera, Edd ordina di far cadere "la falce". Un'enorme sezione di ghiaccio cade improvvisamente dalla Barriera, rivelando un'enorme lama simile a una falce attaccata a una catena che oscilla lungo la Barriera, falcidiando i bruti che si trovano su quel lato. Edd nota che le forze dei bruti stanno iniziando a ritirarsi nella Foresta Stregata, proclamando al resto dei difensori che per ora li hanno fermati, ma che i bruti sono ancora più numerosi dei Guardiani da 1.000 a 1 e che Mance stava semplicemente testando le loro difese.
Mentre Jon Snow esce dalla Barriera per trattare o uccidere Mance Rayder, Edd lo guarda addentrarsi nella foresta dalla cima della Barriera. Dopo l'arrivo di Stannis Baratheon e delle sue forze, Edd è presente quando i confratelli caduti vengono cremati nel cortile del Castello Nero.
Quinta stagione[]
Edd è presente quando Mance Rayder viene giustiziato da Stannis Baratheon per essersi rifiutato di sottomettersi. Durante l'elezione per il 998 ° Lord Comandante dei Guardiani della Notte, Edd siede in silenzio durante tutta la votazione. Applaude quando Jon viene eletto ufficialmente per succedere a Mormont.
Quando Jon decide di giustiziare Janos Slynt per avergli mancato di rispetto, Edd e un altro confratello arrestano Slynt e lo portano al patibolo. A seguito della decisione di Jon di consentire ai bruti di passare dal loro lato della Barriera per sfuggire agli Estranei, Edd afferma che sebbene seguirà Jon, non dimenticherà né perdonerà i bruti per le morti di Grenn, Pyp e gli altri caduti nell'attacco di Mance Rayder.
Eddison Tollett accompagna quindi Jon Snow e il bruto Tormund insieme ad altri confratelli ad Aspra Dimora. Dopo i negoziati con gli anziani dei bruti, Jon chiede a Edd di raccogliere qualsiasi arma di vetro di drago nella tenda. Raccogliendo i vari pezzi, Edd nota che il gigante Wun Wun ha in mano una punta di freccia di vetro di drago e la sta curiosamente osservando. Quando Edd si avvicina al gigante per chiedergli l'oggetto, Wun Wun, non appena vede che l'uomo lo sta guardando, gli chiede "Che cazzo stai guardando?" nella forma rudimentale della Vecchia Lingua parlata dai giganti. Pur non capendo le parole, Edd si allontana intimidito. Quando gli Estranei attaccano il villaggio, Edd combatte diversi non-morti e, nella confusione, riesce a trovare e recuperare Jon, e insieme si dirigono verso le scialuppe. Edd, Jon, Tormund, Wun Wun e diversi bruti sfuggono per poco ai guerrieri che li inseguono salendo a bordo dell'ultima scialuppa. Mentre Edd e gli altri guardano con orrore, il Re della Notte alza le braccia trionfalmente; tutt'intorno, i bruti uccisi si alzano come avvilenti non-morti. Il Re della Notte e il suo esercito li continuano a fissare in silenzio mentre si ritirano. Edd è poi presente accanto a Jon e i Guardiani della Notte e i bruti sopravvissuti mentre tornano al Castello Nero.
Sesta stagione[]
Avvisato dai lamenti di Spettro, Edd trova il corpo di Jon nel cortile del Castello Nero insieme a Davos Seaworth e altri confratelli. Jon è stato assassinato da alcuni Guardiani ammutinati guidati da Alliser Thorne adirati con lui per aver accolto i bruti, loro secolari nemici. Davos in seguito inizia a escogitare un piano per affrontare Thorne e gli ammutinati. Sapendo che sono più numerosi, Edd e gli altri fedeli a Jon hanno bisogno dell'aiuto dei bruti, in debito con Jon, e perciò Edd lascia il Castello Nero per rintracciare Tormund e riportare lui e i bruti ad aiutarli. Edd ordina ai suoi confratelli di chiudere la porta e di non far entrare nessuno fino al suo ritorno.
Edd riesce a trovare Tormund e insieme riportano i bruti al Castello Nero proprio quando gli ammutinati sono sul punto di massacrare i lealisti di Jon. Wun Wun abbatte la porta e Edd affronta Thorne, nominando lui e gli ammutinati come i veri traditori per aver tradito il loro Lord Comandante. Edd ordina che gli ammutinati siano rinchiusi nelle celle per il loro tradimento. Edd conduce Tormund dove c'è il cadavere di Jon, ed è poi presente assieme a Davos e Tormund quando la sacerdotessa rossa Melisandre tenta di resuscitare Jon. Quando il rituale sembra fallire, Edd e gli altri lasciano delusi la stanza, pochi secondi prima che Jon si svegli.
Edd è successivamente presente all'impiccagione dei traditori guidati da Alliser Thorne. Dopo l'esecuzione, Edd suggerisce di bruciare i corpi. Jon consegna il mantello del Lord Comandante dei Guardiani della Notte a Edd, nominandolo così Lord Comandante e dandogli il comando del Castello Nero.
Mentre Jon fa le valigie, Edd cerca di dissuaderlo dall'abbandonare i Guardiani, ma Jon, ancora traumatizzato, rifiuta di ascoltare. Edd ricorda a Jon che i voti della confraternita sono per la vita, a cui Jon ribatte di aver già dato la sua vita. Suona un corno e Edd e Jon corrono fuori per vedere che nel Castello Nero è arrivata Sansa Stark, la sorella di Jon, accompagnata da Brienne di Tarth e Podrick Payne. Più tardi, Edd mangia con Jon, Sansa, Brienne, Podrick e Tormund, scusandosi con Sansa per la scarsa qualità del cibo rispetto a quello della corte di Grande Inverno e apparendo leggermente divertito dall'ammirazione di Tormund per Brienne. Jon riceve una lettera da Ramsay Bolton ed Edd ascolta Jon e Sansa che la leggono ad alta voce, dove Ramsay chiede il ritorno di Sansa minacciando Jon e i suoi alleati. Edd mostra segni visibili di rabbia per le minacce di Ramsay.
Successivamente Edd partecipa a un consiglio di guerra con Jon, Sansa, Davos, Brienne, Podrick e Tormund, rimanendo in silenzio mentre ascolta i piani di Jon, Sansa e Davos per la loro prossima battaglia con Ramsay per riconquistare Grande Inverno. Mentre si preparano a partire, Edd abbraccia Jon un'ultima volta, augurandogli buona fortuna. Jon scherzosamente raccomanda a Edd di non buttare giù la Barriera mentre lui non c'è. Una volta che se ne sono andati, un confratello chiede al permesso di Edd di chiudere il cancello, rivolgendosi a lui come "Lord Comandante". Edd impiega alcuni istanti a ricordare che Jon lo ha nominato come Lord Comandante, e dà l'ordine di "chiudere la maledetta porta".
Settima stagione[]
Eddison Tollett e alcuni confratelli dei Guardiani accolgono due ragazzi che arrivano da oltre la Barriera. Dicono di essere Meera Reed e Bran Stark, fratello minore di Jon Snow. Edd ha dei sospetti fino a quando Bran gli dice di sapere che è stato al Pugno dei Primi Uomini e ad Aspra Dimora. Edd, confuso, permette ai due di entrare.
Ottava stagione[]
Con l'arrivo della notizia che l'armata degli Estranei ha superato la Barriera presso Forte Orientale, Edd e tutti i Guardiani della Notte del Castello Nero abbandonano la Barriera per recarsi a Grande Inverno. Lungo la strada, Edd e i suoi raggiungono Ultimo Focolare, il quale è però già stato attaccato dagli Estranei. Aggirandosi nella fortezza in cerca di sopravvissuti, Edd e i suoi confratelli incontrano Tormund e Beric Dondarrion con un gruppo di bruti e Guardiani della Notte provenienti da Forte Orientale. Edd e gli altri esplorano quindi il castello caduto e trovano il giovane Ned Umber, che è stato ucciso dagli Estranei e inchiodato sul muro nel mezzo di un simbolo a spirale. Mentre discutono della necessità di raggiungere Grande Inverno, il govane Ned si risveglia come un non-morto spaventando i presenti. Beric Dondarrion lo uccide dandogli fuoco con la sua spada infuocata.
Edd arriva a Grande Inverno, dove viene accolto da Samwell e Jon. Qui lui, Tormund e Beric informano Jon che l'esercito dei morti sarà a Grande Inverno nel giro di poche ore. Edd in seguito si unisce a Jon e Samwell sui bastioni di Grande Inverno e pronunciando la solita frase dei guardiani "E la nostra guardia ha inizio". Dopo aver scherzato su come il fatto che Samwell abbia ucciso un Estraneo e trovato una donna per se stesso sembra un segno della fine del mondo, Edd ricorda i loro compagni caduti della Guardia della Notte e ricorda che chi tra loro tre sopravviverà dovrà bruciare i corpi degli altri due.
Durante la fase iniziale della battaglia di Grande Inverno, Edd è confuso, ma non sorpreso, di vedere Samwell all'interno della fanteria, nonostante sia un pessimo combattente. Eddison Tollett partecipa alla battaglia combattendo con molti non-morti. Dopo aver salvato Sam da un non-morto, Edd viene pugnalato alla schiena da un altra creatura, morendo sotto gli occhi di Sam. Il cadavere di Edd viene quindi rianimato dal Re della Notte insieme a quelli degli altri caduti, e poi distrutto quando il Re della Notte viene ucciso da Arya Stark.
Il corpo di Edd viene in seguito collocato in uno delle tante pire funerarie per i caduti della battaglia. Dopo che Jon ha finito il suo elogio, Sam dà fuoco alla pira in cui è stato posizionato Edd.
Dietro le quinte[]
- Eddison Tollett è stato interpretato da Ben Crompton mentre in italiano è stato doppiato da Alberto Caneva.