Ser Dontos Hollard era un cavaliere della Casa Hollard in servizio presso la corte di Approdo del Re. Fisicamente robusto e dall'aspetto comune era spesso ubriaco.
Biografia[]
Passato[]
Al termine della ribellione di Duskendale che portò all'estinzione della Casa Darklyn e della Casa Hollard, sua vassalla e alleata, il giovane Dontos venne risparmiato grazie all'intercessione di ser Barristan Selmy, che chiese pietà per aver salva la vita del ragazzo. Poiché fu stato proprio ser Barristan a salvare re Aerys II, il sovrano accettò la richiesta. Dontos venne portato quindi ad Approdo del Re per diventare scudiero e non tornare mai più a Duskendale.
Nei romanzi[]
Il gioco del trono[]
Ser Dontos è ad Approdo del Re durante la guerra dei Cinque Re.
Lo scontro dei re[]
Dontos decide di partecipare al torneo per il tredicesimo compleanno di Joffrey Baratheon e il suo primo avversario è Lothor Brune: il cavaliere, però, è così ubriaco da arrivare all'incontro senza armatura e mezzo nudo. Re Joffrey prende questo comportamento come un insulto alla sua persona e ordina che Dontos venga annegato in una botte di vino. Solo l'intervento di Sansa Stark riesce a salvarlo dalla condanna a morte, anche se l'uomo viene privato del suo titolo e declassato a giullare di corte.
Dopo essere stato contattato segretamente da Petyr Baelish, Dontos lascia a Sansa un messaggio dove le promette di aiutarla a fuggire. Ispirandosi alle leggende di Florian e Jonquil, Dontos giura alla ragazza di servirla e le chiede di avere pazienza, poiché potranno fuggire solo al momento opportuno.
Tempesta di Spade[]
Sansa e Dontos si incontrano spesso nel parco degli Dei della Fortezza Rossa e, durante uno di questi incontri, la ragazza gli rivela il piano segreto per farla andare in moglie a Willas Tyrell. La ragazza decide di non fuggire più, ma Dontos la mette in guardia dai Tyrell, le dice che sarà libera la notte del matrimonio di re Joffrey e le dona una retina di ametiste per capelli da indossare durante la cerimonia.
Dontos è presente al matrimonio di Sansa e Tyrion Lannister, dove fa da sgabello allo sposo per aiutarlo a vestire la ragazza con i colori della Casa Lannister Dopo la morte di Joffrey durante il banchetto di nozze, avvelenato dallo strangolatore contenuto in una delle pietre della retina di Sansa, Dontos riesce a portare via la ragazza approfittando della confusione. I due lasciano la Fortezza Rossa e Dontos accompagna la ragazza da Petyr, che li aspetta su una nave nella baia delle Acque Nere. Non appena la ragazza viene fatta salire a bordo, Dontos reclama i diecimila dragoni d'oro che gli erano stati promessi per il servizio. Petyr, invece, ordina di ucciderlo: dalla murata appaiono tre uomini armati di balestra che sparano e colpiscono Dontos al petto, al collo e alla pancia. Dopo l'esecuzione Lothor Brune dà fuoco alla barca su cui si trova il cadavere dell'uomo, seppellendo così per sempre il segreto della fuga di Sansa.