Aspra Dimora (Hardhome) è il quarantottesimo episodio della serie Il Trono di Spade e l'ottavo della quinta stagione. È stato trasmesso per la prima volta negli USA il 31 maggio 2015 e in Italia l'8 giugno 2015. L'episodio è stato scritto da David Benioff e D.B. Weiss e diretto da Miguel Sapochnik.
Trama[]
Arya progredisce nella sua formazione. Sansa affronta un vecchio amico. Cersei lotta. Jon viaggia.
Riassunto[]
A Meereen[]
Tyrion Lannister e Jorah Mormont sono al cospetto di Daenerys, che è sospettosa riguardo alla vera identità del Folletto. Tyrion prova a convincerla raccontandole di tutti gli omicidi che ha commesso e chiedendole di poter essere il suo consigliere. La regina continua a mettere alla prova il nano, chiedendogli cosa dovrebbe farne di ser Jorah. Tyrion le spiega che il cavaliere le è molto devoto e che l'ha tradita solo per paura di dirle ciò che stava accadendo veramente. Afferma inoltre che Mormont è cambiato e che ha disobbedito al bando da Meereen solo per poterglielo dimostrare. Daenerys decide allora di non giustiziare un uomo che le è devoto, ma caccia ugualmente Jorah dalla città. Il cavaliere torna allora da Yezzan, al quale chiede di poter tornare a combattere nelle fosse di combattimento.
Più tardi, Tyrion e Daenerys discutono delle azioni dei rispettivi padri. Il Folletto prova poi a convincerla a non attaccare Westeros ma di governare invece le terre conquistate ad Essos. La donna gli spiega che niente riuscirà a fermarla nel suo intento di riprendersi il Trono una volta appartenuto a suo padre Aerys e nomina Tyrion suo consigliere.
A Braavos[]
Su ordine di Jaqen H'ghar, Arya Stark è diventata Lanna, una venditrice ambulante di frutti di mare. Un giorno, Jaqen le consegna una fiala di veleno e incarica la ragazza di somministrarla all'uomo magro del Porto degli Stracci, un assicuratore disonesto. Mentre Lanna se ne va, l'Orfana fa presente a Jaqen che secondo lei la nuova allieva non è ancora pronta, ma l'uomo risponde che, pronta o no, nulla cambia per il Dio dai Mille Volti.
Ad Approdo del Re[]
Cersei Lannister è ancora prigioniera nelle celle sotto il Grande Tempio di Baelor. Qui la regina madre riceve la visita di Qyburn, il quale le spiega che il processo avverrà a breve e che l'Alto Passero ha accuse pesanti contro di lei: fornicazione, incesto, tradimento e l'assassinio di Re Robert. Le spiega poi che esiste un solo modo per uscire da quella situazione: confessare, ma la regina si rifiuta di farlo. Qyburn informa la regina madre che il Gran Maestro Pycelle ha convocato suo zio Kevan Lannister per servire come Primo Cavaliere del Re. Cersei chiede poi all'uomo di poter incontrare suo zio Kevan e suo figlio Re Tommen, ma l'uno non sembra intenzionato ad aiutarla e l'altro rifiuta di parlare con chiunque a causa dell'incarcerazione della moglie. Prima di andarsene, Qyburn allude al fatto che il suo "lavoro" nel laboratorio sta continuando.
Qualche tempo dopo, Cersei riceve la visita di Septa Unella, che le porta dell'acqua e la istiga a confessare. La regina non si piega e rifiuta, al che la Septa se ne va, versando l'acqua sul pavimento. Una volta sola, Cersei si china e prova a bere ciò che rimane dell'acqua sparsa sul pavimento.
Al Nord[]
A Grande Inverno, Sansa Stark si scontra con Reek domandandogli disperata perché l'abbia tradita confidando a Ramsay il suo piano di fuga. Lui si difende affermando di averlo fatto per salvare la vita di entrambi e in seguito le confessa la verità sui suoi fratelli Bran e Rickon, ritenuti morti da tutti ma in realtà ancora vivi. Le strategie di battaglia dei Bolton contro Stannis Baratheon comprendono che Roose asserragli l'esercito del Nord dentro Grande Inverno, mentre Ramsay guiderà un attacco ai danni di Stannis con soli venti uomini.
Alla Barriera[]
Al Castello Nero, Gilly sta medicando le ferite sul volto di Sam. I due ricevono la visita di Olly, il giovane attendente di Jon, con il quale Sam discute la missione intrapresa dal loro Lord Comandante. Olly è restio ad accettare l'idea di allearsi con i bruti, ma Sam gli ricorda che si tratta dell'unica scelta possibile per rallentare l'avanzata degli Estranei.
Ad Aspra Dimora[]
Jon Snow, Tormund e alcuni Guardiani della Notte giungono ad Aspra Dimora, dove vengono malamente ricevuti dal Lord delle Ossa: Tormund lo pesta a morte in risposta alle sue provocazioni. Quella sera, durante una riunione, Jon cerca di convincere i Bruti a seguirlo nella sua causa, per ottenere così qualche speranza di sopravvivere agli Estranei. Gli promette inoltre un alloggio nel Dono e una sacca piena di vetro di drago. Tormund garantisce per Jon e questo fa si che alcuni, tra cui la bruta Karsi e il gigante Wun Wun, si uniscano alla causa dei Guardiani della Notte. Molti uomini, donne e bambini del Popolo Liber vengono fatti imbarcare sulle navi Baratheon.
Proprio in quel momento, a sorpresa, viene sferrato il primo grande attacco da parte di Estranei e non-morti, che si riversano sui Bruti celati da una spettrale nebbia bianca. La Bruta Karsi affida le sue due figlie a una ragazza e loro si imbarcano, mentre la madre torna a combattere. Jon Snow, nonostante la confusione, fa schierare i suoi confratelli e guida una disperata resistenza. Nella confusione generale Loboda, del clan dei Thenn, ricorda a Snow del vetro di drago, rimasto nella capanna di legno in cui si svolse la riunione, e i due corrono a prenderlo. La capanna nel frattempo ha preso fuoco, ma i due entrano ugualmente e vengono presto raggiunti da un Estraneo che attraversa indenne le fiamme. Mentre Jon prova a raggiungere i pugnali di ossidiana, Loboda tenta di rallentare l'Estraneo ma viene ucciso. Lord Snow viene raggiunto dall'Estraneo, che lo allontana dal vetro e lo scaraventa a terra. Qui i due combattono e Jon viene ferito all'addome. Una volta rialzatosi, afferra Lungo Artiglio, che, grazie all'acciaio di Valyria, resiste alla lama della spada dell'Estraneo e permette a Jon di ucciderlo. Nel frattempo, il Re della Notte degli Estranei osserva il combattimento dalla cima di un monte e da' presto l'ordine ad un'orda di non-morti di attaccare. I mostri si lanciano dal monte, sopravvivendo alla caduta, e iniziano a massacrare gli uomini. Jon da' l'ordine di ritirata via mare, ma l'armata degli Estranei continua ad avanzare e uccidere Bruti, tra cui Karsi, divorata viva da bambini non-morti. Al sicuro sulle scialuppe, i confratelli e i bruti assistono ad una dimostrazione di forza del Re della Notte che fa risorgere sotto forma di non-morti tutti i caduti della battaglia.
Apparizioni[]
Prima[]
|
Morti[]
|
Cast[]
- nell'episodio sono presenti 15 dei 27 protagonisti della quinta stagione.
- Nikolaj Coster-Waldau (Jaime Lannister), Aidan Gillen (Petyr Baelish), Natalie Dormer (Margaery Tyrell), Stephen Dillane (Stannis Baratheon), Liam Cunningham (Davos Seaworth), Carice van Houten (Melisandre), Indira Varma (Ellaria Sand), Conleth Hill (Varys), Gwendoline Christie (Brienne di Tarth), Jerome Flynn (Bronn), Michiel Huisman (Daario Naharis) e Dean-Charles Chapman (Tommen Baratheon) non sono accreditati e non appaiono nell'episodio.
Protagonisti[]
|
Guest star[]
|
Nei libri[]
L'episodio si basa sui seguenti capitoli di Il banchetto dei corvi:
- Capitolo 22, Arya II.
- Capitolo 34, La Gatta dei canali.
- Capitolo 43, Cersei X.
L'episodio si basa sui seguenti capitoli di La danza dei draghi:
- Capitolo 7, Jon II.
- Capitolo 31, Melisandre I.
- Capitolo 35, Jon VII.
- Capitolo 49, Jon X.
- Capitolo 51, Theon I.
- Capitolo 54, Cersei I.
- Capitolo 58, Jon XII.
- Capitolo 64, La fanciulla dal volto spezzato.
- Capitolo 66, Tyrion XII.
- Capitolo 69, Jon XIII.
Nell'episodio sono presenti alcuni eventi del sesto romanzo, "The Winds of Winter", non ancora pubblicato e di cui non si conoscono i capitoli. Tra questi ci sono il matrimonio di Sansa e il suo ritorno a Grande Inverno e il massacro ad Aspra Dimora. L'incontro tra Tyrion e Daenerys è previsto nel sesto romanzo.