Il Trono di Spade Wiki
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Aerea Targaryen fu la figlia di Rhaena Targaryen e di Aegon Targaryen il Senza Corona. Per i primi anni del regno di Jaehaerys Targaryen fu l'erede al Trono di Spade, fino alla nascita della prima figlia del re, Daenerys Targaryen.

Storia[]

Primi Anni[]

Aerea nasce a Castel Granito nel 42 CA, dove il padre, Aegon Targaryen il Senza Corona, e la madre, Rhaena Targaryen, si stavano nascondendo dal Credo Militante durante la ribellione contro la loro casata.

Da giovane, la ragazza viene descritta da Gran Maestro Benifer come una ragazza molto timida, incline alle lacrime, a bagnare il letto e agli spaventi. Viene detto che la giovane principessa era spaventata a morte da cavalli, cani, ragazzi con voci possenti, uomini con la barba, feste e draghi, al contrario della sorella gemella Rhaella.

Dopo la morte del nonno, Aenys I Targaryen, la corona fu reclamata dal fratello del defunto re, Maegor I, scavalcando di fatto Aegon come erede al trono. In seguito a ciò, Aegon iniziò una guerra contro lo zio, guerra che si concluse nel 43 CA con la Battaglia all'Occhio degli Dei e la morte di Aegon.

Dopo la morte del marito, Rhaena decide di nascondere le due figlie separatamente in luoghi lontani di cui neanche lei era a conoscenza, per evitare di rivelarlo sotto tortura, per nascondere le bambine dallo zio. Le ragazze però furono rintracciate da Tyanna di Pentos, terza moglie di Maegor, e usate per convincere la madre a sposare il re senza opporre resistenza.

Erede al Trono di Spade[]

In seguito al matrimonio della madre, la principessa Aerea e la sorella rimangono alla corte dove la sorella, Rhaella, viene mandata da Maegor a Vecchia Città per diventare una septa e Aerea viene nominata da Maegor come sua legittima erede fino alla nascita di un figlio suo, diseredando lo zio della ragazza Jaehareys.

Nel 48 CA, Rhaena riesce a fuggire da Approdo del Re in groppa al suo drago, portando con sé Aerea e la spada di Maegor, Blackfyre, per unirsi al fratello Jaehareys nella ribellione contro Maegor.

In seguito alla morte di Maegor e alla salita al trono di Jaehareys, alcuni sostennero che dovesse essere Aerea a essere proclamata regina al posto dello zio. Tuttavia, per colpa della natura docile della bambina, perfino la madre, Rhaena, concordò che Jaeharyes sarebbe stato un sovrano migliore.

Verso la fine del 48 CA, Rhaena accompagnò lo zio attraverso Vecchia Città per l'incoronazione per poi tornare con lui ad Approdo del Re. Tuttavia, al ritorno, la principessa risultò parecchio cambiate, diventando più avventurosa, coraggiosa e meno timida. Allo stesso tempo, la sorella Rhealla, in addestramento presso le septe di Vecchia Città, si fece più timida e riservata. Ciò portò molti a pensare che le gemelle furono scambiate durante la visita per l'incoronazione, ma questo non fu mai provato.

Nel 50 CA., dopo aver fallito nell'annullare il matrimonio segreto di re Jaehaerys I con sua sorella minore, Alysanne, Lord Rogar Baratheon suggerì di mettere Jaehaerys da parte prima che raggiungesse la maggiore età, e al suo posto incoronare la principessa Aerea. Per questo, Rogar fu rimosso dal suo ufficio di Primo Cavaliere dalla moglie Alyssa Velaryon, la regina reggente. Quella notte, il fratello di Rogar, Ser Ronnal Baratheon e una dozzina dei suoi uomini si fecero strada nelle stanze di Aerea per portare la ragazza con loro a Capo Tempesta. Tuttavia, Aerea era già stata portata via dai seguaci del re e travestita da ragazza comune, con i suoi capelli tinti di un marrone fangoso. Aerea trascorse il resto della reggenza lavorando in una stalla vicino alla Porta del Re, che considerava il periodo più felice della sua vita.

Nel 51 CA., la regina Rhaena Targaryen, madre di Aerea, visitò la corte di Jaehaerys I per il secondo matrimonio di Jaehaerys con la sua regina, Alysanne. Dopo il matrimonio, chiese di poter usare Roccia del Drago come propria sede, e di poter portare Aerea con sé, dalla quale era stata separata dall'incoronazione di Jaehaerys. Jaehaerys accettò entrambe le proposte.

A Roccia del Drago[]

Aerea si trasferì con sua madre, la regina Rhaena Targaryen, a Roccia del Drago, ma lei disprezzò il posto fin dal primo giorno, in quanto era così diverso dalla vivace corte di Approdo del Re, che aveva amato profondamente. Aerea non aveva ricordi di sua madre, e Rhaena non sapeva nulla di suo figlia. Aerea era stata costretta a lasciare i suoi amici e non trovò ragazze della sua età nel castello dei Targaryen, mentre non le fu permesso di mescolarsi con la gente dell'isola. Dove nella Fortezza Rossa aveva ricevuto innumerevoli attenzioni come erede del re, le donne su Pietra del Drago le prestarono poca considerazione, ad eccezione di Elissa Farman. Per quanto Aerea fosse infelice su Roccia del Drago, Elissa parlava spesso di tornare nei "mari occidentali" e ad Aerea la implorò di portarla con lei.

Rhaena introdusse Aerea ai draghi che risiedevano sull'isola, e la incoraggiò a reclamarne uno, in modo da poter volare un giorno. Con i draghi come unici amici che aveva sull'isola, Aerea cominciò a contare i giorni fino a quando avrebbe potuto montarne uno e volare via.

Anche se la regina Alysanne Targaryen aveva dato alla luce un figlio, Aegon, in 52 CA, il bambino era morto tre giorni dopo la sua nascita. Nel 53 CA., Aerea fu finalmente sostituita come erede di re Jaehaerys I Targaryen quando la regina Alysanne diede alla luce la principessa Daenerys. Aerea non era contenta di essere spodestata dalla giovane principessa. In questo periodo, Aerea era diventata ostinata e ribelle, assentendosi da preghiere, lezioni e pasti e rivolgendosi ai membri della corte di sua madre con nomi come "Ser Idiota", "Lord Faccia da Porco" o "Lady Scoreggiona".

L'anno successivo, Elissa Farman, unica amica di Aerea sull'isola, si congedò da Roccia del Drago. Anche se Aerea supplicò Elissa di rimanere o di portarla con sé, Elissa rifiutò e se ne andò. Dopo che le compagne e amiche della regina Rhaena furono uccise con il veleno da suo marito, Androw Farman, più tardi quell'anno, la regina Alysanne visitò l'isola per dare conforto a sua sorella e nipote. Infuriata, Aerea rifiutò la regina, affermando che non le importava che le donne fossero tutte morte. Ha anche espresso rabbia per la posizione di Daenerys come erede al trono, e per il fatto che sua madre una volta aveva posto un uovo di drago nella culla di Alysanne, ma non aveva fatto nulla per lei tranne averla data via da bambina, lasciandola indietro per andare all'Isola Bella. Aerea pregò la zia di riportarla ad Approdo del Re con lei, ma quando Alysanne affrontò l'argomento con Rhaena, l'idea fu immediatamente respinta. Rhaena convocò Aerea quella notte, e litigarono con rabbia. Aerea si rifiutò di parlare con Alysanne in seguito.

Scomparsa[]

Verso la fine del 54 CA, Aerea fuggì da Roccia del Drago nel cuore della notte in groppa a Balerion. Il drago aveva fatto la sua tana sull'isola dopo la morte del suo precedente cavaliere, re Maegor I, e la principessa Aerea scelse lui probabilmente proprio per fare un dispetto a sua madre (era stato Balerion ad uccidere Aegon il Senza Corona in battaglia).

Dopo la scomparsa, Rhaena volò ad Approdo del Re, sicura di trovare lì la figlia. Tuttavia fu presto smentita dal re e dalla sua consorte. Una volta appresa la scomparsa della nipote, re Jaehaerys fece levare uno stormo di corvi da Approdo del Re verso ogni castello e alleato di casa Targaryen, esigendo che ogni informazione sulla principesse o su Balerion fossero immediatamente riportate a lui. Il re chiese perfino al suo Maestro del Conio, Rego Draz, di impiegare spie e offrire ricompense oltre il Mare Stretto. Tuttavia, ogni informazione riguardo la principessa risultò essere falsa o infondata. Alla fine, Rhaena stessa spiccò il volo con il suo drago, Sogno di fuoco, per cercare la figlia per tutti i Sette Regni.

Visto l'assenza di tracce sia del drago che della principessa, re Jaehaerys ipotizzò che la ragazza, non avendo mai cavalcato un drago, potesse essere caduta in mare ed aver trovato la morte lì. Tuttavia, Septon Barth si trovò in disaccordo, sostenendo che, se veramente così fosse accaduto, Balerion sarebbe tornato alla sua tana a Roccia del Drago. Considerando l'assenza di avvistamenti del drago a Westeros, il septon suggerì che Balerion e la principessa avessero volato verso est.

Dopo più di un anno dopo la scomparsa, Aerea e Balerion ritornarono ad Approdo del Re il tredicesimo giorno della terza luna del 56 CA. Il drago fu avvistato con Aerea penzolante al suo fianco e in fin di vita. Quando Balerion atterrò nel cortile interno della Fortezza Rossa, la principessa fu subito soccorsa dalle guardie. Era quasi irriconoscibile; era magrissima, con "meno di un oncia di carne attaccata alle ossa", come verrà scritto in seguito, i suoi vestiti erano completamente lacerati fino ad essere semplici lembi di tessuto che la coprivano scarsamente, i capelli un groviglio disastroso e gli occhi iniettati di sangue. Balerion stesso, il più grande e possente dei draghi, presentava profonde ferite e cicatrici non del tutto rimarginate. Dopo aver detto "Io non avrei mai voluto...", la principessa collassò. Venne affidata alle cure del Gran Maestro Benifer dalla Guardia del Re Lucamore Strong.

Morte[]

Benifer trattò Aerea nelle sue stanze con Septon Barth, che era stato convocato per amministrare i riti di estrema unzione. Solo i due uomini furono testimoni delle sue ultime ore; il Maestro proibì a tutti gli altri, compresi il re e la regina, di entrare. Benifer diede ad Aerea del latte di papavero e, per ridurre la febbre, immerse la principessa in una vasca di ghiaccio, ma nulla aiutò. Era arrivata alla Fortezza Rossa al mattino. All'ora del pipistrello, dopo il tramonto, Septon Barth annunciò che Aerea era morta. Fu cremata il giorno dopo all'alba.

Venne annunciato che Aerea era morta di febbre, che era solo parzialmente vero. Ser Lucamore disse che la febbre della principessa era così calda che poteva sentirla attraverso la sua armatura. Aveva sangue negli occhi e il suo corpo aveva "qualcosa dentro di lei, qualcosa che si muoveva", disse il cavaliere, finché il re gli proibì di parlare della principessa. Benifer non ha lasciato alcun resoconto della morte di Aerea, ma secondo i rapporti nei documenti privati di Barth, la febbre di Aerea era una cosa diversa da qualsiasi cosa avesse visto prima. Il Septon la descrisse come bruciante, con una pelle rossa e con appena un'oncia di carne sulle ossa, che appariva scarna.

Barth riferì che i "gonfiori" si muovevano sotto la pelle della principessa, probabilmente alla ricerca di un modo per fuggire, causando un doloro così forte che neanche il latte di papavero poteva addolcire. Scrisse: "Prego di dimenticare presto alcune delle cose che sussurrava", e che spesso la principessa implorava la morte. Sembrava che ella stesse cuocendo dall'interno. La sua carne divenne più scura fino a assomigliare ai ciccioli di maiale; del fumo nero iniziò ad uscire dalla sua bocca, dal naso e dalle sue parti intime. Gli occhi di Aerea arrivarono perfino a scoppiarle nel cranio. Quando la principessa venne immersa nella vasca di ghiaccio, ella morì per lo shock termico. Appena spirò, "cose viscide, indicibili" facendo suoni orribili emersero da sotto la sua pelle fino. Il septon disse che avevano volto di uomini ma corpo di serpenti, alcuni più piccoli del suo dito mentre altri più lunghi del suo braccio. Il septon le descrisse come creature del "caldo e e del fuoco", le quali morirono immediatamente a contatto con il ghiaccio.

Non si sa cosa cosa fossero le creature che uccisero la principessa. Secondo Barth, non fu Aerea a scegliere la destinazione del viaggio ma Balerion. All'epoca, Balerion era il più grande e anziano drago del mondo, l'unico essere vivente ancora in vita ad aver visto Valyria prima del disastro. Secondo il septon, Balerion portò Aerea lì, dove la principessa venne "infettata" da quegli esseri. Barth sapeva che i Valyriani avevano praticato magie pericolose e misteriose, portando alla luce "cose che sarebbero dovute restare sepolte".

Un corvo fu mandato alla regina Rhaena per avvisarla della morte della figlia, ma lei arrivò alla Fortezza Rossa solo giorni dopo la cremazione. Il re le offrì di seppellire sua figlia a Roccia del Drago, insieme agli altri antenati della Casata, ma lei rifiutò, affermando che la figlia non aveva mai amato quel luogo e che voleva solo volare. Rhaena sparse le ceneri della figlia oltre le nuvole, a cavallo del suo drago.

Dopo la morte di Aerea, Balerion fu il primo drago a prender casa alla Fossa del Drago, accudito dai Custodi di Draghi. Septon Barth confidò le sue teorie sulla morte della principessa al re, il quale emanò un editto reale che proibiva ogni nave che avesse visitato le rovine di Valyria o il Mare Fumante di approdare in qualsiasi porto dei Sette Regni e ordinò che chiunque si fosse recato in quei luoghi fosse messo a morte.

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